Le bacche di Goji sono piccole, rosse, dolci ma molto salutari, infatti hanno tantissimi benefici come uno nascosto ma molto importante.
Da qualche anno le bacche di Goji sono entrate di diritto anche sulle tavole degli italiani che le gustano sin dal mattino a colazione (da sole oppure nello yogurt), oppure come spuntini spezza fame la mattina o il pomeriggio.
In effetti queste piccole ma dolcissime bacche sono davvero gustose e versatili. Inoltre hanno tantissimi benefici, come uno nascosto e poco noto che però è importantissimo.
Le bacche di Goji sono dei superfoods antiossidanti non solo gustosi ma anche molto benefici per la salute. Infatti, nonostante siano così piccole, queste bacche fanno molto bene al corpo e alla mente.
Fra l’altro sono un alimento molto versatile in cucina e che si può trovare in commercio sotto forma di capsule, succhi di frutta, granulare oppure più spesso come bacche essiccate. In questa forma possono sostituire ad esempio l’uva sultanina. Basterà semplicemente reidratarle in acqua calda per 15 minuti prima di gustarle.
La dose giornaliera raccomandata è di 40 g/die, la quantità giusta per fare il pieno di tutte le loro proprietà. Infatti le bacche di Goji hanno uno spettro nutrizionale molto interessante dato che 100 g contengono circa 11 g di proteine ma anche vitamina C, ferro, calcio, betacarotene, zeaxantina, polisaccaridi con funzioni antiossidanti e prebiotiche.
Fra le loro funzioni ci sono quelle di rallentare naturalmente l’invecchiamento, dato che proteggono dall’azione dei radicali liberi, e di velocizzare il metabolismo, ed è per questo che molte star le consumano quotidianamente. Non solo, ma anche molti sportivi le utilizzano per la loro azione protettiva in caso di allenamento intenso.
Le bacche di Goji inoltre:
Dunque le bacche di Goji sono davvero squisite e portentose, ed è facile implementarle nella propria alimentazione, aggiungendole alla colazione o agli spuntini. Tuttavia è bene ricordare che il loro consumo dovrebbe essere controllato in caso di soggetti ipersensibili, dato che potrebbe causare disturbi digestivi come vomito e nausea. Inoltre, data la presenza di trimetilglicina (betaina) e percentuali troppo elevate di selenio, è bene che non le consumino le donne in gravidanza e allattamento.
In ogni caso, se si hanno determinati disturbi oppure si assumono alcuni farmaci, è sempre bene consultare un medico prima di consumare queste bacche.
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