Di Salvatore Lavino | 17 Marzo 2025

Avevo sempre mal di testa, da quando mangio così sto finalmente meglio - buttalapasta.it
In che modo puoi intervenire contro il mal di testa? Forse non lo sapevi ma puoi fare qualcosa di importante correggendo pure la tua alimentazione.
Mal di testa ed alimentazione, normalmente non ci verrebbe mai in mente di pensare ad una correlazione tra questi due aspetti. Eppure ci sono degli alimenti che in qualche modo possono favorire i disagi in tal senso. Parlarne con un nutrizionista potrebbe aprirti un mondo e farti imparare molte cose che non sapevi, a riguardo. Un abbassamento nella frequenza di assunzione di questi cibi può in qualche modo aiutare allora ad abbassare anche quella che è la frequenza per la quale si finisce con l’essere preda di mal di testa.
Gli esperti in fatto di alimentazione individuano un bel po’ di cibi che non ci sono amici in questo ambito, a dirla tutta. Potresti anche notare il sorgere di mal di testa proprio a seguito della assunzione di specifici alimenti. La causa di ciò è da ricercare nel contenuto specifico degli stessi, che possono annoverare al loro interno delle componenti con capacità vasoattive e psicoattive. La cui influenza può avere delle conseguenze al cervello tali da scatenare per l’appunto dei mal di testa, leggeri come anche di intensità più marcata.
Cosa non devo mangiare per il mal di testa?
L’istamina, la tirammina ed altre sostanze sono ritenute responsabili del mal di testa. Ce ne sono diverse altre, ma facciamo prima a stilare un elenco di quelli che sono i cibi individuati dagli esperti in nutrizione che possono essere in qualche modo correlati al mal di testa. La lista è decisamente lunga:

Cosa non devo mangiare per il mal di testa? – buttalapasta.it
- agrumi;
- alcolici;
- aspartame;
- aringhe;
- avocado;
- banane;
- bevande con caffeina: (caffè, tè, bibite gassate e dolci);
- cacao;
- carni stagionate, inscatolate, conservate o trattate;
- cibi grassi e fritture;
- cioccolato;
- crauti;
- fichi;
- formaggi, specie se stagionati o fermentati;
- frutta a guscio;
- frutti di mare;
- gelati ed alimenti freddi;
- glutammato monosodico (presente in dado, salsa di soia, preparati per zuppe, snack);
- hot dog;
- yogurt;
- lamponi;
- nitriti (presenti nei salumi ed insaccati);
- panna acida;
- pomodori;
- prugne;
- solfiti (presenti nei vini).
Come calmare il mal di testa?
Ora non è che ti dovrai privare di tutti questi cibi, che sono comunque buoni e fanno bene all’umore. Anche se spesso non sono altrettanto validi dal punto di vista nutrizionale. È giusto però concedersi qualche strappo alla regola, quindi non rinunciare a niente. Solo cerca di mangiare tutto quanto elencato con la giusta moderazione.
Per fare un esempio, non eccedere con i caffè e limitati a tre o quattro tazzine al giorno, se invece è tua abitudine berne di più. Così come limita snack ed alimenti trasformati e trattati. Mangiare in maniera più virtuosa e sana contribuirà subito a farti stare meglio, sotto tanti punti di vista. Di sicuro ne beneficerai anche per quanto riguarda i mal di testa, che diminuiranno in frequenza ed intensità.

Come calmare il mal di testa? – buttalapasta.it
L’alimentazione è lo specchio del tuo livello di benessere, quindi meglio mangi e meglio starai. Concorda, nel caso, un piano da seguire con un nutrizionista di tua fiducia. E ricorda di bere tanta acqua ogni giorno. Anche la disidratazione può essere causa di mal di testa, perché porta ad una perdita di liquidi dal corpo e di minerali dal sangue, creando degli scompensi dei quali l’emicrania è una delle conseguenze più note. Ed è bene anche sapere come contrastare la sindrome metabolica e cosa fare per stare meglio.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.