Di Veronica Elia | 7 Gennaio 2025
Forse non lo sai, ma è probabile che anche tu commetti questo errore con la borraccia: fai molta attenzione perché rischi grosso.
Negli ultimi anni siamo andati incontro ad una vera e propria lotta contro la plastica. Un materiale sì pratico, ma anche altamente inquinante. In particolare, sono stati eliminati, o comunque ridotti, gli imballaggi monouso, quali posate, piatti, bicchieri, vaschette e bottigliette da mezzo litro.
Al loro posto abbiamo iniziato ad usare prodotti fatti di carta o con altri materiali riciclabili. Per quanto riguarda il caso specifico delle bottigliette di plastica, abbiamo imparato a sostituirle con borracce e thermos.
Degli strumenti utilissimi che ci permettono di portare sempre con noi bevande sia calde che fredde, aiutandoci così a limitare il nostro impatto sull’Ambiente e a risparmiare anche qualche soldo, che altrimenti avremmo speso per acquistare bottigliette d’acqua e bibite al bar o al supermercato. Attenzione, però, a non commettere questo errore perché rischi davvero grosso!
Se fai questo errore con la borraccia rischi la vita
Come abbiamo anticipato, borracce e thermos sono ormai diventati di uso comune e ci hanno fra l’altro permesso di ridurre da un lato il nostro impatto Ambientale e dall’altro di risparmiare qualche soldo in tasca. Ma attenzione, perché se non vengono usate correttamente, le borracce possono rivelarsi altamente pericolose. Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma se commetti questo errore fatale rischi addirittura la vita!
Ebbene, se non si pulisce la proprio borraccia nel modo corretto si può andare incontro addirittura a casi di ‘avvelenamento’. A tal proposito, ha fatto molto discutere la notizia che ultimamente ha cominciato a circolare sul web a proposito di una giovane americana, Kae, la quale ha condiviso la sua esperienza su TikTok.
La ragazza ha raccontato di avere di fatto sofferto nei mesi scorsi di frequenti raffreddori, bronchiti ed infezioni nasali. Non sospettando di nulla, Kae ha continuato ad usare la sua borraccia normalmente. Qualche tempo dopo ha scoperto che nel tappo in silicone della borraccia si erano accumulate delle muffe, che molto probabilmente erano responsabili di buona parte dei suoi disturbi.
Dal momento che infatti la ragazza ha pulito per bene il tappo della borraccia, i suoi problemi di salute sono via via spariti. Sebbene, quindi, non ci siano prove certe di quanto capitato alla tiktoker, è indubbio che all’interno di thermos e borracce possono accumularsi germi, batteri, sporcizia e muffa, con effetti negativi sul nostro organismo. Questo perché negli ambienti umidi si creano le condizioni ideali per la proliferazione di microrganismi potenzialmente pericolosi.
Come pulire la borraccia
Se, quindi, si vuole evitare di andare incontro a simili situazioni è necessario pulire regolarmente e nel modo corretto la propria borraccia. Ecco che cosa devi fare:
- svuota e risciacqua con acqua calda la borraccia dopo ogni utilizzo;
- puliscila con sapone o detersivo per i piatti, cercando di raggiungere bene l’interno con l’aiuto di una spugnetta morbida o di uno scovolino;
- se la borraccia si può smontare, dividi i pezzi e lavali singolarmente. Fai molta attenzione a tappi e cannucce;
- asciuga bene tutte le componenti della borraccia prima di rimontarla e metterla via. In questo modo, eviterai residui di umidità e, quindi, la formazione di cattivi odori e la proliferazione di germi, batteri e muffe;
- per una pulizia più approfondita, ricordati una volta alla settimana di sterilizzare la borraccia immergendola in una soluzione di acqua calda e bicarbonato di sodio o aceto bianco.
In questo modo, potrai stare tranquillo! Qui potrai trovare degli altri consigli per la pulizia della tua borraccia, fanne tesoro!
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".