Attenzione a come prepari l'acqua per il tè: se lo fai in questo modo corri un serio rischio

Attenzione a come prepari l'acqua per il tè

L'acqua per il tè può nascondere seri rischi per la salute se non preparata nel modo corretto - buttalapasta.it

Non preparare l’acqua per il tè in questo modo altrimenti corri un rischio assai grave: ecco di cosa si tratta.

È tornato il freddo e per riscaldarsi quando le temperature iniziano a scendere, un ottimo modo è bere qualcosa di caldo. In autunno e in inverno si fa un grande consumo di tisane e di tè che, oltre a scaldare, fanno bene all’organismo. 

Molte persone commettono un errore grave quando preparano l’acqua per il tè, anche se non tutti lo sanno. Per questo, quella che è un’operazione ritenuta innocua e semplice, quasi meccanica, in realtà può celare dei gravi rischi per la salute. 

Come preparare l’acqua per il tè senza commettere errori

Quando si prepara il tè, spesso capita di accendere il bollitore per preparare l’acqua dimenticandosi di spegnerlo una volta raggiunta l’ebollizione. In apparenza può sembrare un’operazione innocua ma è molto rischiosa per la salute.

Come preparare l'acqua per il tè

L’acqua per il tè non deve ribollire perché altrimenti diventa pericolosa per la salute – buttalapasta.it

Quando l’acqua comincia a bollire, la sua composizione chimica subisce delle variazioni. Diversi composti volatili vengono rilasciati nell’aria e l’acqua bollita può essere bevuta. Quando però si ribollisce l’acqua, alcune sostanze invece di sciogliersi si accumulano in quantità più concentrata diventando pericolose per l’organismo come i nitrati, l’arsenico e il fluoruro. 

Ne sono un esempio i sali di calcio: in quantità concentrate possono produrre calcoli renali e biliari. I nitrati, portati ad alte temperature, diventano tossici con il potenziale di causare alcune forme di cancro come la leucemia, il linfoma di Hodgkin, il tumore della vescica, della tiroide, del colon, del retto del pancreas e dello stomaco.

Dunque è meglio non far ribollire l’acqua evitando di lasciare il pentolino sulla fiamma a bollire per lungo tempo, così si evita anche la concentrazione di sostanze chimiche nocive che vengono ingerite piuttosto che eliminate nel processo di ebollizione. Se proprio per una distrazione l’acqua ribolle, si consiglia di buttarla e ripreparare nuova acqua.

Il problema invece non sussiste se si usa acqua deionizzata (o acqua distillata) che viene utilizzata principalmente per alimentare il ferro da stiro a vapore o altri elettrodomestici che rilasciano vapore. Dunque, per la sicurezza di tutti, è bene preparare l’acqua per il tè senza farla bollire più volte.

In molti sottovalutano che dietro un’operazione routinaria si nascondano dei rischi così importanti per la salute. Dunque, evitando di lasciare il pentolino sul fuoco a bollire all’infinito, ci si potrà gustare la propria tazza di tè facendo solo il pieno di salute e benessere.

Parole di Valeria Scirpoli

Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.

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