San Valentino rappresenta, per molte aziende ed in molte circostanze, la situazione ottimale per studiare una apposita campagna marketing. Ovviamente basata sull’amore. E non fa eccezione quello che è uno dei nomi più grossi nell’ambito della produzione di pasta. Sia a livello nazionale che mondiale. Un grande marchio ha annunciato di avere studiato una apposita pasta a forma di cuore, appositamente per il giorno del 14 febbraio. Quattordici febbraio che, in molte parti del mondo, è ben conosciuto per essere il giorno degli innamorati.
A San Valentino è proprio la festa di coloro che si amano. E quale migliore occasione per celebrare l’evento se non mettersi a tavola insieme, guardarsi negli occhi e dividere un paio di centinaia di grammi di pasta? Rigorosamente a forma di cuore. Pochi mesi fa, Barilla ha introdotto una nuova pasta natalizia specificamente progettata per il mercato statunitense. Anche se potrebbe sembrare una novità, in realtà non è così: gli americani sono già abituati a formati di pasta “speciali”, come dimostrato dalla pasta proteica lanciata la scorsa primavera e da quella a forma di cuore preparata per San Valentino.
La risposta a questa domanda da ora in poi sarà: “la pasta a forma di cuore”. Ci si chiede: perché in Italia non si vedono mai queste varianti? La risposta potrebbe risiedere nella cultura alimentare italiana, che sembra resistere a cambiamenti e novità. Questa avversione al nuovo è particolarmente forte quando si tratta di cibo tradizionale, come pasta e pizza. Ora però Barilla ha deciso di lanciare anche in Italia la pasta dedicata a San Valentino, dimostrando che nulla è impossibile.
Non preoccupatevi, non stiamo cercando di sminuire la tradizione. La nostra osservazione, come già accennato, non è poi così fuori luogo: in Italia, l’80% della pasta consumata è rappresentato da soli due formati, nessuno dei quali ha a che fare con cuori o simili. Forse Barilla ha compreso che giocare con la tradizione—come ha fatto Gino Sorbillo con la pizza all’ananas—può portare a un notevole successo sui social media. L’azienda sembra intenzionata a tradurre questo interesse online in vendite reali. In altre parole, ha colto un’opportunità e sta cercando di sfruttarla.
Passando ai dettagli operativi, la pasta di San Valentino di Barilla presenta due cuori sfalsati, con una texture che alterna superfici lisce e rigate. Il comunicato stampa ha specificato che questo particolare formato sarà disponibile nei punti vendita selezionati solo durante il periodo di San Valentino. Gli acquirenti potranno riconoscerla facilmente grazie alla sua caratteristica confezione blu.
Questa iniziativa di Barilla rappresenta un tentativo audace di innovare, pur rimanendo legata alle tradizioni culinarie italiane. In un Paese noto per la sua attaccamento alle norme alimentari classiche, l’introduzione di una pasta a forma di cuore potrebbe essere vista come un modo per attrarre un pubblico più giovane e aperto alle novità.
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