Di Matteo Fantozzi | 7 Aprile 2025

Aroma per carne e pesce, il Ministero lo ritira: la nota spiega il rischio, cosa fare se lo hai comprato (ButtalaPasta.it)
Arriva l’allarme sanitario con un richiamo dell’aroma per carne e pesce da parte del Ministero della Salute. Il prodotto ritirato dal mercato, cosa sta accadendo?
Oggi vi parliamo di un rischio legato al consumo di un dato prodotto presente in moltissimi supermercati del nostro paese. Come sapete, il Ministero della Salute è sempre molto attento a richiami di questo tipo e al controllo della qualità dei prodotti, con test anche molto avanzati, nel rispetto del consumatore e della sua salute.
Già dalle prime ore del mattino è iniziata a circolare la voce su questo prodotto, confermata dalla nota di riferimento presente sul sito del Ministero. Qui possiamo scoprire numero dei lotti, data di scadenza, ditta produttrice e anche il motivo per cui il prodotto è stato ritirato dal mercato.
Come in ogni caso di questo tipo è pregato di non consumare il prodotto se si è già acquistato e di riportarlo al supermercato dove è stato acquistato per avere un cambio merce oppure il rimborso totale di quanto speso. Non sottovalutate questi rischi perché possono sempre portare a delle complicazioni non di certo piacevoli. Se il Ministero scende in campo è sempre per un motivo e non a caso.
Ritiro aromi per carne e pesce, il lotto ritirato
Il prodotto ritirato dal mercato è un vasetto da 20 grammi di “Basilico foglia biologico”, si tratta di un’aroma per carne e pesce realizzato a partire dal basilico essiccato. A marchio Pensa Bio viene prodotto da FOOD FOR ALL di Tonello M. e C. con lotto di produzione e data di scadenza concomitanti al 31/07/2026 e 11/08/2026.

Ritiro aromi per carne e pesce, il lotto ritirato (ButtalaPasta.it)
Questo viene prodotto presso i stabilimenti di Food For All che si trovano in via Galileo Galilei 6/8 a Pescantina in provincia di Verona. Il motivo di richiamo è legato al rischio chimico, un annuncio generico dove non viene approfondito altro e non viene specificato nulla più.
La sensazione, leggendo queste righe, è che ci sia stata una contaminazione al momento della preparazione del prodotto e questo abbia portato il Ministero a un richiamo precauzionale. Rimane un condizionale, legato alla mancanza di ulteriori informazioni, e questa è solo un’ipotesi.
Viene comunque specificato che si prega di non consumare il prodotto col lotto segnalato e di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato per ottenere il rimborso totale. Controllate dunque nella vostra dispensa e dunque procedete secondo quanto spiegato dal Ministero con grande attenzione e senza essere superficiali in nulla.
Parole di Matteo Fantozzi
Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.