Chi ha indotto Antonino ad appassionarsi alla cucina? Non lo immaginerete mai - (buttalapasta.it)
Oggi Antonino Cannavacciuolo è uno chef di successo, ma chi gli ha insegnato i segreti della cucina? Ecco chi è stato il suo maestro.
Antonino Cannavacciuolo è uno chef italiano stellato. Conosciuto dal pubblico soprattutto per aver preso parte in alcuni programmi televisivi dedicati proprio alla cucina. La cucina per Cannavacciuolo è una vera e propria istituzione e fin da giovanissimo ha deciso di iniziare questo percorso. Oggi Villa Crespi, dove c’è il suo ristorante, è famosissima.
Il primo che però ha spinto Cannavacciuolo in questo percorso è una persona a lui molta cara. Quello che si può considerare il suo maestro, che in passato è stato ospite anche in Antonino Chef Academy. Grazie a quell’uomo oggi Antonino è diventato chef. Ma andiamo quindi a scoprire chi è stato e come l’ha definito proprio lui in persona.
Come abbiamo appena detto andiamo a vedere chi è il maestro di Antonino Cannavacciuolo, colui che è stato il suo insegnante prima di intraprendere la sua strada. L’uomo è molto simile ad Antonino perché si tratta del padre. Il maestro di Antonino Cannavacciuolo è stato Andrea Cannavacciuolo, e anche questo nome è piuttosto conosciuto, soprattutto in Campania.
Infatti Andrea Cannavacciuolo è stato un insegnante per oltre vent’anni all’Istituto Alberghiero di Vico Equense, dove ha studiato anche Antonino. Molto cuoci professionali e chef campani quindi probabilmente lo ricordano proprio come l’insegnante che li ha avvicinati sempre di più al mondo della cucina.
Andrea e Antonino Cannavacciuolo (foto: screenshot YouTube @ANTONINO CHEF ACADEMY)
(buttalapasta.it)
Antonino e il papà Andrea sono molto simili. In passato Antonino ha condiviso sui social una foto del padre da giovane e sembrano proprio identici. Il particolare che li contraddistingue è la barba. Il papà porta il pizzetto mentre Antonino ha la barba su tutto il volto. Oggi sono molto uniti tanto che è stato ospiti nel programma televisivo del figlio.
Tempo fa sui social ha pubblicato in occasione della Festa del Papà un piccolo pensiero rivolto proprio a suo padre: “Ricordo ancora quando ho messo per la prima volta piede in una cucina professionale. Avevo circa 8 anni ed ero con mio padre. Io amavo seguirlo nei ristoranti e stare in mezzo alle brigate di cucina.”
E poi continua: “Già allora sognavo di diventare uno chef ed è merito di mio padre se sono diventato quello che sono oggi. Mi piace sempre sorprenderlo, con un nuovo piatto o con un dolce.“
Direttamente dal famoso programma di Food Newtork La cucina delle monache, impariamo insieme a realizzare…
Come fare la lasagna per evitare che si possa seccare troppo durante la cottura: con…
Mi basta mettere insieme legumi, verdure e pane duro per realizzare un capolavoro toscano e…
Il maestro della pasticceria non le manda a dire e a chi sostiene che le…
Se vuoi stupire tua suocera ti consigliamo di preparare questi involtini di pesce spada, rimane…
Quali contenitori si possono mettere in friggitrice ad aria? Per non sbagliare, bisogna stare attenti…