Ami l'aglio ma il suo odore ti fa imbarazzare? Nel frigo potresti avere la soluzione

Come si fa ad eliminare l’odore dell’aglio dall’alito dopo che lo si è mangiato in qualche buon piatto? Il rimedio, forse, ce l’avete già in casa!

A darvi una mano nel capire come contrastare l’odore forte dell’aglio non sono semplici blogger amatoriali che si cimentano in esperimenti discutibili ma dei veri e propri scienziati che hanno identificato il modo migliore per sconfiggere il cattivo odore che caratterizza l’alito di chi ha mangiato dell’aglio.

Prima tra tutti la professoressa Sheryl Barringer, della Ohio State University, che insieme al suo gruppo di studio ha portato a termine una interessante ricerca che è stata pubblicata sulla rivista Molecules (mdpi.com). Ma vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta.

Come eliminare l’odore dell’aglio dall’alito

L’aglio è indispensabile per preparare alcune delle migliori ricette della cucina italiana e internazionale ma di sicuro ha un effetto collaterale che non è molto social friendly. L’odore che rimane in bocca e nell’alito è talmente persistente che nonostante ci si lavi i denti non va via. Il motivo è che l’odore non proviene necessariamente dalla bocca ma da “da dentro”.

Aglio: ecco come combattere l’alito cattivo – buttalapasta.it

Nel suo ultimo studio la professoressa Sheryl Barringer, insieme al suo team di scienziati della Ohio State University, hanno portato a termine alcune ricerche riguardanti l’aglio lo yogurt bianco. Scoprendo che proprio lo yogurt potrebbe essere la chiave per eliminare una volta per tutte il problema dell’alito cattivo dovuto all’aglio.

Come è possibile? Il meccanismo è abbastanza semplice. Lo yogurt bianco intero aiuta a prevenire la dispersione nell’aria del 99% delle sostanze chimiche responsabili dell’odore tanto forte dell’aglio. In sostanza le proteine ​​e i grassi presenti nello yogurt bianco intero, non zuccherato, contribuiscono a intrappolare gli odori dell’ortaggio.

Inoltre dallo studio è emerso che lo yogurt greco, che ha livelli proteici più elevati rispetto alla maggior parte degli altri yogurt, potrebbe essere ancora più efficace rispetto agli altri tipi di yogurt. Non è escluso che in futuro qualche brand metta in commercio un tipo di yogurt specifico per contrastare “l’alito da aglio” e così potrete preparare tutte le ricette con l’aglio che volete senza preoccuparvi degli odori…

A onor di cronaca va pure dello che già tempo fa la professoressa Barringer aveva fatto un’altra interessante scoperta. E cioè che anche mangiare (subito dopo aver mangiato aglio) delle mele, foglie di menta oppure foglie di lattuga aiuta a ridurre l’alito odoroso dovuto all’aglio. Quindi non vi resta che aprire il frigo e vedere di cosa disponete per fare subito una prova empirica.

La regola della contestualità

Ricordate che sia per le mele e la menta o la lattuga, sia per lo yogurt greco o bianco intero non zuccherato vale la regola della contestualità. Cioè vanno mangiati subito dopo aver mangiato cibi con aglio