Di Arianna Esposito | 2 Gennaio 2024
Altro che stufata: prova anche tu la magnifica scoperta della scarola imbottita che conquista il palato di tutti.
Nella tradizione culinaria campana, la scarola imbottita, lontana dalle solite preparazioni, si rivela un’autentica delizia. Scopri come questa ricetta, ricca di sapori autentici e genuini, trasforma la scarola, un ortaggio comune, in un piatto sorprendente e irresistibile. Una tappa obbligata nella gastronomia napoletana che conquisterà anche i palati più esigenti.
Lo sappiamo, dopo le feste bisogna rimettersi in riga per smaltire quei chili che certamente avremo messo su, tuttavia perché rinunciare necessariamente al gusto? Questa ricetta napoletana è un vero salvavita! Sapore, leggerezza e tradizione creano n connubio delicato e portentoso. Scopriamo come si prepara.
La scarola imbottita: un capolavoro della cucina tradizionale napoletana
La scarola imbottita, conosciuta come “mbuttunata” nel dialetto locale, è un autentico piatto della Campania, spesso preparato durante le festività natalizie, ma in realtà gustato tutto l’anno. Questa ricetta, radicata nella cucina contadina, celebra gli ingredienti semplici e recuperati: olive, pane raffermo, uvetta, pecorino e la protagonista indiscussa, la scarola, simbolo di questa terra.
Il sapore deciso e lievemente amarognolo della scarola si amalgama con il gusto dolce del ripieno, offrendo un risultato equilibrato e ricco di sapori. Solitamente servita come contorno o come secondo piatto leggero, questa ricetta varia leggermente da famiglia a famiglia: nella nostra versione, la scarola viene prima scottata in padella con aglio e olio, quindi farcita con i sapori tipici campani e infine gratinata in forno.
Ingredienti per 4 persone
- Scarole da circa 400 gr l’una
- Uvetta 60 gr
- Pinoli 50 gr
- Olive nere 20
- Capperi sotto sale 3 cucchiai
- Acciughe sott’olio 5-6
- Pangrattato 80 gr
- Pecorino 40 gr
- Aglio 3 spicchi
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Pecorino grattugiato 50 gr
Procedimento
- Rimuovi le foglie esterne alle scarole, incidendo il fondo con una croce.
- Lavala accuratamente sotto acqua corrente fredda.
- In una padella capiente, soffriggi aglio e olio, quindi fai appassire la scarola da entrambi i lati.
- Ammolla l’uvetta in acqua tiepida, sciacqua e scola i capperi, quindi tritali grossolanamente con il prezzemolo.
- Trita le acciughe ben scolate e aggiungile al trito di capperi e prezzemolo.
- In una padella, fai rosolare aglio e olio, poi tosta il pangrattato.
- Aggiungi il trito preparato, le olive, l’uvetta, i pinoli, sale, pepe e mescola.
- Lascia raffreddare il composto e unisci il pecorino grattugiato.
- Riempie le foglie di scarola con il ripieno, chiudile accuratamente e disponile in una teglia.
- Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 50 minuti.
- La scarola imbottita può essere conservata in frigorifero, in un contenitore ermetico, per massimo 2 giorni, ma si sconsiglia la congelazione.
Come suggerisce anche il guru della cucina, Giallo Zafferano, a piacere, è possibile aggiungere peperoncino o pomodorini secchi per un tocco extra, o rendere il piatto ancora più irresistibile con cubetti di provola affumicata. Poiché il ripieno è preparato con ingredienti piuttosto saporiti, si consiglia di prestare attenzione al sale, aggiungendolo gradualmente e assaggiando il composto!
Parole di Arianna Esposito