Di Romana Cordova | 23 Giugno 2024
Come creare un detersivo per piatti fai da te efficace e potente? Non servono i soliti ingredienti, ma questa soluzione super sgrassante.
Lavare i piatti è un’incombenza quotidiana imprescindibile e per farlo in modo ecologico e risparmiando sul costo dei tanti detersivi in commercio si può optare per il fai da te. Preparare in casa con le proprie mani un detergente per piatti è facile e ci sono degli evidenti vantaggi.
Primo tra tutti il risparmio utilizzando materiale da riciclo che può svolgere egregiamente la funzione di igienizzare e sgrassare a fondo lo sporco che si deposita sulle stoviglie. Tra i vecchi metodi naturali e a basso costo quelli a base di aceto o di bicarbonato di sodio o di entrambi insieme sono molto diffusi, ma non sono poi così efficaci.
Al contrario c’è una soluzione ottima che si realizza per detergere, disinfettare, pulire a fondo sgrassando anche le incrostazioni più dure da rimuovere e tutto questo con soli due elementi completamente naturali. È una formula ecosostenibile ed economica che si rivela molto potente.
Il detersivo per piatti fatto in casa, naturale e low cost
Questo metodo per pulire i piatti si articola in due fasi e si realizza usando la lisciva e la pasta di cenere. La lisciva è una soluzione alcalina che si ottiene dalla bollitura della cenere ricavata dalla legna bruciata. Ha un forte potere igienizzante e può essere usata per le varie pulizie della casa tra cui quella specifica dei piatti.
Il primo elemento, la lisciva, può essere adoperato per la fase di ammollo delle stoviglie, in piccole dosi. In questo modo agevola la fase successiva del lavaggio vero e proprio. La pasta di cenere poi, si applica con una spugna e serve per strofinare lo sporco, anche il più difficile lavando i piatti a mano.
Si procede esattamente in questo modo: in una vecchia pentola con coperchio si versa 175 g di cenere di legna dopo averla setacciata. Poi si aggiungono 875 ml di acqua. Si porta ad ebollizione e si lascia sobollire a fuoco basso per 1 ora e mezza circa. Ogni tanto mescolare con un cucchiaio di legno.
A questo punto si spegne il fuoco e si lascia raffreddare per 12 ore. Poi bisogna filtrare il liquido ottenuto con un colino ricoperto da un filtro di cart ao da un telo sottile e si procede a trasferirlo in un barattolo di vetro. Dopo questi passaggi è arrivato finalmente il momento di poter utilizzare questo detergente appena creato. I risultati sono ottimi e sorprendenti.
Parole di Romana Cordova
Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.