Di Danila Franzone | 30 Novembre 2023
L’alloro è un vero toccasana per la salute. Scopri quali sono i suoi tanti benefici e perché è considerato quasi alla stregua di un farmaco.
L’alloro è un ingrediente che molti hanno in casa e che è regolarmente usato in cucina per donare sapore e profumo ai piatti.
Eppure, anche se non tutti lo sanno, questa particolare pianta vanta delle proprietà benefiche davvero sorprendenti e che ne fanno, prima di tutto, un vero e proprio farmaco naturale.
Quali sono i tanti benefici dell’alloro, alcuni veramente insospettabili
Se ami l’alloro e ne hai sempre una piantina in cucina, sarai felice di sapere che oltre ad avere un alleato in cucina hai un vero e proprio prodotto considerato miracoloso. Si tratta infatti di una pianta ricca di proprietà benefiche e che da recenti studi si è dimostrata ancor più portentosa. Tralasciando una specie di alloro scoperta da poco e che ha la particolarità di fungere da antidepressivo, anche l’alloro che hai in casa è un vero amico della tua salute.
Le sue foglie sono infatti ricchissime di vitamina C e quindi in grado di supportare e migliorare il sistema immunitario. La presenza di acido folico ne fa un vero amico per le donne in cerca di una gravidanza (che dovranno sempre chiedere prima il parere del proprio medico riguardo il suo consumo) e di chi ama consumare cibi salutari. Ma non finisce qui, perché l’alloro si rivela utile anche per migliorare il funzionamento del metabolismo e per donare vitalità al cuore grazie al potassio e ad altri minerali in esso contenuti. Amico di ossa e denti, l’alloro si rivela utile anche per migliorare la digestione e per alleviare problemi di artrite e reumatismi. Questa pianta vanta quindi molte più proprietà benefiche di quanto si pensi. Per godere dei suoi benefici è ovviamente possibile usarlo in cucina o realizzare un infuso da bere durante il giorno. E che si rivelerà particolarmente utile in caso di gonfiori o di problemi nel digerire.
Come ogni alimento, anche l’alloro va ovviamente assunto con cautela. La prima cosa da sapere è che ne esiste una variante tossica che non va ovviamente consumata. Inoltre è solitamente sconsigliato in caso di gravidanza o nei bambini. E se consumato è sempre meglio dosarlo in quanto un consumo eccessivo può portare allo sviluppo di dermatiti. La scelta migliore è quindi quella di inserirlo in modo naturale nella propria alimentazione, aggiungendolo agli altri ingredienti che madre natura ci offre da sempre per aver cura di noi e della nostra salute e per godere di piatti profumati e dal gusto più intenso.
Parole di Danila Franzone
Mi chiamo Danila e lavoro come web content editor e ghost writer da più di 10 anni. Scrivo per testate giornalistiche e siti web e ne gestisco alcuni che si occupano di alimentazione e di benessere fisico e spirituale. Tra le altre cose ho un sito di cucina che porto avanti con uno chef e un orso e scrivo storie con le quali far volare la fantasia. Non vado in giro senza un supporto sul quale annotare pensieri, idee e nuove storie e bevo litri di caffè.