Allerta alimentare, questi prodotti consumatissimi pericolosi per la salute: gravi effetti genotossici

Attenzione a questi prodotti, possono essere estremamente nocivi e a portare effetti gravi per la salute: allerta alimentare.

Oggi, ancora di più, rispetto a qualche decennio fa ci sono molto spesso allerte alimentari, sopratutto per quanto riguarda prodotti che vengono utilizzati da tante persone. Purtroppo c’è ne sono alcuni che possono comportare pericolosi rischi per la propria salute.

La Commissione Europea ha infatti riscontrato alcune sostante pericolose in diversi prodotti considerati pericolosi per i loro effetti genotossici. Diamo uno sguardo agli alimenti a cui prestare attenzione.

Allerta alimentare, la Commissione Europea elenca i cibi da evitare in assoluto

Secondo la Commissione Europea ci sarebbero alcune sostanze utilizzate nei prodotti affumicati che sollevano importanti preoccupazioni per quanto concerne la sicurezza alimentare. In particolare, parliamo di otto sostanze aromatiche utilizzate proprio per questa tecnica. In merito proprio a questo, la Commissione Europea ha deciso di eliminarli dall’uso dell’affumicatura, di diversi prodotti alimentari, a causa del loro potenziale rischio per la salute dei consumatori.

La lista di questi elementi ritenuti pericolosi per la salute riguarda spezie che vengono utilizzate per l’aromatizzazione di determinati prodotti. Alcune di queste sostanze sono già state bandite in passato ovvero l’SF-007 e SF-010, dal primo gennaio 2024. Per le restanti sei ci sarà un periodo di eliminazione graduale durante il quale l’industria dovrà trovare alternative più sicure.

Cibi affumicati da evitare e perché – (Buttalapasta.it)

Questo divieto è stato motivato da ricerche condotte dall’Efsa, le quali hanno evidenziato gravi rischi per la salute associati a questi aromi affumicati, in grado di danneggiare le cellule umane e aumentare il rischio di cancro.  Tuttavia il ritiro prevede anni. Per i prodotti tradizionali come formaggio o prosciutto ci vorranno almeno 5 anni. Mentre per i prodotti come zuppe, patatine e salse, il periodo è di 2 anni.

Questo divieto non è una novità, poiché già nel 2020 vennero a galla rischi associati all’utilizzo di tali aromi affumicati. L’indagine condotta dal Salvagente aveva messo in luce le potenziali conseguenze negative di queste sostanze sulla salute umana, evidenziando la presenza di idrocarburi policiclici aromatici, simili a quelli presenti nelle sigarette, e di altre particelle tossiche nei cibi sottoposti ad affumicatura.

Nonostante le sfide economiche legate all’adozione di alternative più sicure, come la necessità di investimenti in tecnologie di filtraggio più avanzate, è essenziale che l’industria alimentare si impegni verso la produzione di alimenti più sicuri e privi di rischi per la salute dei consumatori.