Molte persone soffrono ogni anno della sintomatologia legata all’allergia alla zucca. Ecco come si manifesta e in che modo agire.
Polpa arancione, semi croccanti e gusto inconfondibile, è con queste caratteristiche uniche che la zucca torna sulle tavole degli italiani, in concomitanza con l’arrivo della stagione autunnale. Oltre al suo sapore delizioso e la straordinaria versatilità in cucina, la zucca nasconde un vero e proprio patrimonio di proprietà benefiche per la salute dell’uomo.
Ricca di beta-carotene e di antiossidanti, la zucca contribuisce al corretto mantenimento del sistema immunitario e della salute dell’organismo. La sua polpa, inoltre, presenta una grande quantità di minerali e vitamine, essenziali per il metabolismo energetico e la salute della pelle.
Nonostante i suoi innumerevoli benefici, la zucca può risultare indigesta per molte persone le quali, nel corso degli anni, possono sviluppare un’allergia alle sostanze presenti all’interno della polpa. L’allergia alla zucca risulta essere molto comune tra la popolazione mondiale e presenta una sintomatologia tipica e ben riconoscibile.
Sebbene sia un alimento ben tollerato e molto amato sia per ricette salate e dolci, alcune persone possono sviluppare allergie alla zucca e ai suoi semi. La sintomatologia legata alla reazione, è abbastanza riconoscibile ed è caratterizzata dalla persistenza di eruzioni cutanee, prurito e anche orticaria. Una reazione allergica alla zucca, inoltre, può interessare anche l’appartato respiratorio, portando allo sviluppo repentino di una congestione nasale, di starnuti incontrollabili e di crescenti difficoltà respiratorie.
Nel caso in cui la zucca fosse stata ingerita in grandi quantità, il soggetto allergico potrebbe manifestare anche la comparsa di nausea, vomito e forti dolori addominali. I casi più gravi, comprendono reazioni anafilattiche più o meno serie, le quali richiedono l’intervento immediato di un medico. Alcuni soggetti, inoltre, mostrano una intolleranza più o meno grave nei confronti dei semi di zucca, con una sintomatologia simile alla polpa.
Per confermare la presenza di una eventuale allergia alla zucca, è fondamentale ricorrere ad un test effettuato da uno specialista, in modo tale da comprendere e prevenire determinate reazioni avverse. Se sono presenti uno o più sintomi di quelli descritti in seguito alla consumazione della zucca, il soggetto potrebbe soffrire anche di intolleranza al nichel. In questo caso, è bene rivolgersi prontamente al proprio medico per valutare la necessità di una cura cortisonica o dell’assunzione di un betametasone per bloccare la reazione allergica in tempo.
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