Di N A | 2 Agosto 2023
Terribili notizie quelle che sono appena arrivate in questi minuti, con un allarme alimentare di proporzioni davvero preoccupanti. Ecco cosa non dovete mangiare.
Continua ad essere un momento davvero complesso per l’ambiente e per l’uomo in generale, sempre più in difficoltà nel gestire l’unica casa che possiede: il pianeta. Purtroppo nel lento e inesorabile processo di distruzione di questa sfera blu che ci troviamo ad abitare, e sul quale pare veramente che stiamo investendo tutte le nostre risorse e stupidità, stiamo sempre di più facendo del male solo a noi stessi.
E nelle ultime ore ancora una volta abbiamo finito con segnarci un grandissimo autogol, avvelenandoci con la nostra stupidità e con la nostra cecità. Incapaci di pensare a sistemi più complessi e comunitari, a dividere il territorio cercando di massimizzarne i frutti diminuendone gli svantaggi, di vivere davvero in comunione e in simbiosi con l’ambiente.
Ora l’allarme è ufficiale ed è scattato con un comunicato ufficiale che viene direttamente dal sindaco, e che mette in guardia migliaia e migliaia di persone, chiedendo loro di prendere ogni precauzione per cercare di non avvelenarsi con delle sostanze che non sono solo insalubri, ma incredibilmente tossiche e pericolose per la natura e per l’uomo.
Verdura, frutta, carne, latte, uova: tutto è avvelenato in questa zona
Un numero di particelle di diossina non ancora ben specificato sta volando nell’aria in questo momento, depositandosi nei centri abitati popolati vicini. Pronta ad entrare nei polmoni di grandi e piccini, questa sostanza nociva e altamente cancerogena potrebbe tornarsi a farsi sentire tra qualche anno, sottoforma di neoplasie aggressive e incurabili.
Non solo l’aria però, ora tutto è contaminato. A dirlo è proprio il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che con un comunicato ufficiale ha intimato ai suoi concittadini di ripararsi, restare meno tempo all’aperto e non solo. Al momento per i cittadini di una buona parte della città (circa 65mila abitanti interessati), di Torretta (4200 abitanti) e Capaci (11000 persone) è stato dato l’allarme.
A loro e ai tanti turisti presenti è stato prescritto di evitare di mangiare frutta e verdura con la buccia se coltivati nelle zone vicine. Meglio evitare anche latte, formaggi, carne e uova prodotti dagli animali di queste zone, che respirano aria insalubre e mangiano cibo che potrebbe essere stato contaminato dalla diossina.
La causa di tutto? Il sospettoso incendio alla vicina discarica di Bellolampo, piena zeppa di rifiuti, che incendiandosi ha riversato nell’aria gas tossici e particelle cancerogene su tutto l’ambiente circostante. Se siete in queste zone o se avete intenzione di passarci il consiglio, al momento, è prendere ogni precauzione oppure rimandare la propria permanenza finché non saranno fatti i controlli del caso e le bonifiche necessarie.
Parole di N A