Alessandro Gassmann ha voluto svelare un particolare sul nuovo ruolo davvero molto particolare. L’attore ha specificato che mangiava solo due alimenti.
Personaggio di straordinaria caratura, l’artista ha meritato interpretazioni importanti nel corso della sua carriera. Oggi racconta un aneddoto molto interessante.
Il film in questione è Il mio nome è vendetta, diretto da Cosimo Gomez e con nel cast anche Alessio Praticò, Marcello Mazzarella, Remo Girone e tanti altri attori di livello internazionale. La trama racconta la storia di Santo Romeo, interpretato proprio da Alessandro, che è un ex sicario impegnato in passato dalla ‘ndrangheta. Oggi vive però tranquillo in Trentino Alto Adige con la sua famiglia. Viene trovato da due malviventi che uccidono la sua famiglia e riesce a fuggire con la figlia Sofia per organizzare la vendetta.
Un film action con un Gassmann totalmente inedito e slegato da i suoi ruoli che l’hanno reso famoso. Per arrivare a interpretare Santo però il percorso non è stato davvero facile e ha obbligato l’uomo a dover vivere un percorso molto importante anche nella sua vita personale per farsi trovare pronto. Ma andiamo a scoprire più da vicino quale era la sua alimentazione.
Il mio nome è vendetta ha segnato uno snodo molto particolare per Alessandro Gassmann, che si è trovato a interpretare un ruolo decisamente diverso rispetto al passato. Non molto spesso aveva infatti recitato in un crime d’azione.
Per arrivare a girare il film ha dovuto sostenere un impegno fisico molto importante, allenandosi intensamente per quattro mesi. Ha imparato diversi tipi di salti e rimettersi in forma. L’artista ha svelato che in quel periodo mangiava praticamente solo riso e petto di pollo. Insomma ha seguito una dieta tanto cara a chi fa palestra e attività fisica intensa.
Non sono nuove però gli aneddoti legati a Gassmann e al cibo nel suo lavoro. L’attore ha specificato infatti che quando interpreta ruoli meno particolari segue una dieta differente. Mangia carne non più di una volta a settimana e soprattutto si ciba di alimenti di origine vegetale.
Non tutti lo sanno ma Alessandro è molto impegnato dal punto di vista della sostenibilità. Ha spiegato che questa passione gli è venuta quando è nato suo figlio, con l’idea di provare a dare il suo contributo per lasciargli un mondo migliore. Non sono rari i suoi interventi green per sensibilizzare i suoi fan.
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