Di N A | 12 Agosto 2023
Lo chef Alessandro Borghese ha deciso di rivelare il suo segreto per degli spaghetti all’aragosta semplicemente perfetti. Ecco cosa devi sapere per realizzarli proprio come lui!
Alessandro Borghese ha deciso di condividere con tutti i suoi fan di Italia la procedura perfetta per realizzare uno dei suoi piatti più buoni e apprezzati del mondo. Stiamo parlando di una ricetta che senza dubbio non è economica, ma che ogni tanto può essere realizzata per premiarci di qualche cosa, per fare colpo o anche solo per concederci una coccola.
Stiamo parlando degli spaghetti all’aragosta, un piatto che porta chi lo assaggia direttamente in fondo al mare, a gustare uno degli animali più saporiti e incredibili che si trovano tra le acque. Certamente non si tratta di una ricetta facilissima da fare a cuor leggero, serve un po’ di pazienza e di tecnica, ma il risultato è assolutamente garantito.
Spaghetti con l’aragosta di Borghese
La ricetta in questione richiede per la preparazione circa 45 minuti, ma voi non avete certamente l’abilità di uno chef quindi è più probabile che si veda verso l’oretta. Leggete bene gli ingredienti e tutte le fasi della preparazione.
Ecco la ricetta degli spaghetti all’astice di Alessandro Borghese in collaborazione con Pasta Armando:
- 6 Aragoste da 500 g
- 300 g di Pomodoro datterino
- 1 spicchio di Aglio
- 500 g di Spaghettone
- 3 Carote
- 3 Cipolle
- 8 foglioline di Basilico
- Timo qb
- 2 spruzzate di Aceto
- Sale q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Pepe nero q.b.
Procedimento
Procedere lavorando l’aragosta con grande attenzione e rispetto, essendo uno degli animali più importanti che popolano il mare. Tagliare la testa del crostaceo a pezzi e tostarla senza farla bruciare in una casseruola in cui aggiungere olio, aglio, basilico, cipolla a dadini, carota a dadini e timo. Far cuocere per qualche minuto e poi calare i pomodorini tagliati in due parti. Dopo un altro minuto aggiungere tanti cubetti di ghiaccio per provocare uno shock termico. Quindi un po’ acqua e sale.
Dopo che la miscela ha raggiunto il bollore abbassare la fiamma e fare cuocere piano piano finché non si riduce della metà. Fatto ciò procedere al filtraggio di questo oro arancione con un colino a maglie strette e uno strofinaccio. Mettere il tutto da parte per le preparazioni successive.
Infilzare il corpo dell’aragosta con più stuzzicadenti affinché non si arricci su se stesso durante la cottura. Procedere quindi a sbiancare il crostaceo in acqua bollente per 3-5 minuti. Quando è pronto togliere il carapace e scaloppare la carcassa, facendo attenzione a non bucherellare la polpa.
Calare gli spaghetti nell’acqua abbondantemente salata, essendo una collaborazione Borghese suggerisce la Pasta Armando. Quando la pasta è quasi cotta procedere a scolarla e quindi continuare la cottura nel sugo filtrato all’inizio. Aggiungere brodo man mano se serve. A questo punto aggiungere un po’ d’aceto e l’olio evo per mantecare un ultimo minuto.
Servire utilizzando il corpo dell’aragosta aperto verso l’alto, facendo dei nidi di pasta e spargendo tutto con delle foglioline di basilico. Anche una leggera grattata di pepe fresco o di scorza di limone non trattato potrebbero dare una spinta ulteriore all’ottimo piatto.
Parole di N A