Di Kati Irrente | 2 Ottobre 2023
Un risparmio di 150 euro a famiglia su base trimestrale. Questo è quanto stima possa valere il patto anti inflazione del governo Meloni.
Per dare una mano alle famiglie, il cui potere di acquisto si è ridotto negli ultimi mesi a causa dell’inflazione, la premier Giorgia Meloni e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, hanno siglato il patto sul trimestre anti inflazione insieme alle associazioni aderenti della distribuzione, del commercio e dell’industria del largo consumo.
L’inflazione ha provocato molti rincari su tutti i beni di consumo e i servizi, a cominciare dalla spesa alimentare, per cui gli italiani si sono trovati a spendere circa 400 euro in più all’anno. Dal primo ottobre, dunque, si potranno avere tutta una lista di prodotti venduti nei supermercati in vendita a prezzi ribassati. In totale i punti vendita che aderiscono all’iniziativa sono oltre 25mila. Si parla di sconti del 10% sui prodotti alimentari di base. Scopriamone di più.
Come funzionano gli sconti del patto anti inflazione
Secondo quanto previsto dal patto anti inflazione che parte dall’uno ottobre e dura fino al 31 dicembre 2023, il carrello della spesa costerà meno ai consumatori. Infatti è stato selezionato un paniere di prodotti alimentari e di prima necessità a prezzi ribassati o calmierati “nel rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle aziende“.
Per pubblicizzare agli italiani gli sconti del trimestre finale del 2023 in tv circola una pubblicità progresso finanziata dalla presidenza del Consiglio. Ma quali sono i prodotti scontati che si potranno comprare e quali supermercati hanno aderito all’iniziativa? Prima di tutto va detto che ai prodotti saranno applicati dei bollini tricolore “anti inflazione” autorizzati dal Governo.
Su quali prodotti scatta il patto anti inflazione al supermercato? Come abbiamo detto, sui beni alimentari e di prima necessità. Nel dettaglio si parla di:
- uova
- pasta
- riso
- farina
- carne
- passata di pomodoro
- sale
- zucchero
- latte
- cereali
- pannolini
- saponi
- detergenti
- farmaci di largo consumo
Dove sarà possibile comprare i prodotti a prezzi calmierati e ribassati? Al momento le insegne che hanno aderito al patto anti inflazione sono diverse facenti parte della grande distribuzione, oltre a tante piccole attività di vendita al dettaglio, farmacie e parafarmacie. Nel dettaglio:
- Carrefour
- Conad
- Decò
- Esselunga
- Famila
- Lidl
- Pam
- Tigre
Altri discount famosi come Eurospin e MD per il momento non compaiono nella lista, mentre da lato delle aziende hanno annunciato l’adesione alla campagna anti inflazione grandi come Barilla, Lavazza, Mutti, Nestlé e Ferrero.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.