Di Giulia Belotti | 15 Agosto 2023
Se stai per partire per le vacanze e temi che al tuo ritorno il tuo frigorifero chieda pietà, ecco qualche consiglio utile per sistemarlo subito
Molte persone, prima della partenza per le vacanze, riescono a svuotare completamente sia il frigorifero che il freezer, a pulirli, sbrinarli e addirittura a spegnerli. Di fatto questo non è realistico per tutti poiché, soprattutto nelle famiglie numerose, le diverse esigenze personali richiedono un frigo sempre attrezzato, fino all’ultimo minuto. Ecco quindi come potete sistemarlo prima di partire, così da non trovare sgradevoli sorprese al rientro.
Innanzitutto, nei giorni precedenti alla partenza cercate di non acquistare troppe scorte ma comprate giusto giusto quello che vi serve per pranzo o per cena, così da non creare ulteriori avanzi: meglio trovarsi con qualcosa in meno da andare ad acquistare all’ultimo minuto piuttosto che con un frigorifero colmo di cibo a poche ore dalla partenza. Ecco quindi i nostri consigli: il rientro a casa non vi farà più paura.
Organizzare il frigorifero prima di partire per le vacanze
Innanzitutto, se avete della carne cruda che sapete di non riuscire a consumare prima della partenza, congelatela immediatamente in sacchetti appositi, così da poterla gustare al rientro o quando volete. Se invece avete della carne scongelata, dovete assolutamente cucinarla e mangiarla o, in alternativa, cucinarla e ricongelarla da cotta, ad esempio in delle comode polpette con verdura o legumi. Lo stesso vale per il pesce: se fresco e appena acquistato potete congelarlo, ma se decongelato dovete consumarlo o nel caso darlo a qualcuno, poiché in frigorifero resiste pochi giorni.
Per i formaggi è utile fare una distinzione tra quelli freschi e quelli stagionati. Se i secondi possono durare per molto tempo e quindi non ci si deve preoccupare della loro conservazione, quelli freschi vanno invece consumati in poco tempo, soprattutto se acquistati dal produttore come ad esempio da un allevatore.
In riferimento alle verdure, è importante consumare quelle crude e, se acquistate in esubero, è meglio cuocerle e congelarle in comodi sacchetti monoporzione, così da averle all’occorrenza: in frigorifero, infatti, non durano più di cinque giorni. Se funghi, carciofi, fagiolini e piselli freschi si possono congelare da crudi, per quelli a foglia larga come spinaci, bietole e verze è meglio procedere con la cottura, prima del congelamento.
Parole di Giulia Belotti