Di Veronica Iezza | 22 Giugno 2024
Scopri come conservare l’aglio al meglio con questi pratici trucchi casalinghi per assicurarti sempre di avere spicchi freschi a portata di mano.
L’aglio, con il suo aroma penetrante e inconfondibile, è un vero protagonista in cucina, proprio come la cipolla e le erbe aromatiche. Pensate alla base di ogni sugo che si rispetti: il soffritto. Non sarebbe lo stesso senza quel pizzico di aglio che sprigiona un profumo irresistibile. Ma l’aglio va oltre: immaginate una semplice pasta aglio, olio e peperoncino, o il pesto fresco e profumato. Ogni piatto guadagna una marcia in più con questo bulbo magico.
E non finisce qui. L’aglio non è solo un alleato in cucina; è anche un valido aiuto in giardino. Sapevate che può essere utilizzato come antiparassitario naturale? Insomma, l’aglio è un vero asso nella manica, capace di trasformare ogni piatto e difendere il verde dei nostri giardini. Se conservato correttamente, l’aglio può durare a lungo, proprio come molti altri alimenti. Ecco quindi una guida su come mantenerlo fresco e utilizzabile per il maggior tempo possibile.
Trucchi per la conservazione dell’aglio
Per evitare che i bulbi dell’aglio germoglino, è fondamentale scegliere un ambiente adatto per conservarlo. Come succede con cipolle e patate, è importante tenerlo lontano da fonti di luce e calore e mantenere una temperatura e un’umidità adeguate.Quando l’aglio è fresco, i bulbi sono solidi, integri e con la buccia asciutta. Per prolungare la sua durata, bisogna seguire alcuni passaggi:
- Aglio dell’orto: se proviene dal giardino, lavatelo bene e poi intrecciate le teste, appendendole in un luogo buio e secco per circa una settimana.
- Aglio del supermercato: scegliete bulbi sodi, con la buccia asciutta e senza germogli.
Per conservare l’aglio, optate per un ambiente fresco, come una cantina, una dispensa o anche il balcone, purché protetto dalla luce diretta. Utilizzare un sacchetto di carta o uno specifico sacchetto di stoffa può aiutare a mantenerlo asciutto e proteggerlo dall’umidità. Anche dopo aver separato i bulbi, è possibile conservare i singoli spicchi. Manteneteli con la buccia e riponeteli in un sacchetto di carta, in un sacchetto di stoffa o in un recipiente di ceramica.
Questo metodo permette di preservare la freschezza degli spicchi per un tempo prolungato. Evitate di conservare l’aglio in frigorifero se non strettamente necessario. In estate, potrebbe sembrare logico riporre tutto in frigo, ma l’aglio non lo richiede a meno che non abbiate già pelato troppi spicchi e non sappiate dove metterli. In tal caso, poneteli in un contenitore di vetro o di plastica e consumateli entro pochi giorni.
Per gestire l’umidità, potete mettere un sacchetto di carta piegato sul fondo del contenitore. L’aglio può essere congelato, come molti altri alimenti. Separate il bulbo in spicchi, lasciando la buccia, e mettete gli spicchi in un sacchetto per alimenti, quindi riponeteli nel congelatore. Questo metodo è utile se non utilizzate l’aglio quotidianamente.
Ci sono anche metodi più tradizionali e meno noti per conservare l’aglio, spesso usati dalle nostre nonne:
- Sott’olio: pulite gli spicchi eliminando la buccia e la parte dura. Fateli bollire per un paio di minuti in una miscela di vino e aceto, poi scolateli e lasciateli asciugare. Una volta freddi, metteteli in barattoli di vetro e copriteli completamente con olio extravergine d’oliva. Potete aggiungere spezie a piacere. Così preparato, l’aglio si conserva in frigo fino a 5 mesi.
- Sott’aceto: per una preparazione più veloce, mettete gli spicchi senza buccia in un barattolo di vetro con chiusura ermetica e copriteli con aceto di vino bianco e spezie. Questo metodo permette di usare l’aglio come condimento o aggiunta a insalate.
- In salamoia: fate bollire aceto e vino bianco con spezie come chiodi di garofano, bacche di ginepro, alloro, zucchero e un pizzico di sale. Aggiungete gli spicchi puliti e lasciateli cuocere per qualche minuto. Riponete gli spicchi in un barattolo ermetico, versate la salamoia calda e chiudete il barattolo girandolo per creare il sottovuoto. Così conservato, l’aglio dura circa un mese.
Parole di Veronica Iezza
Sono laureata in Sociologa, e sono iscritta all'Albo dei Giornalisti elenco Pubblicisti. Ho iniziato a scrivere dapprima per passione e poi per professione e sono stata redattrice in diverse testate sia cartacee che online. Sono da sempre affascinata dal mondo della comunicazione e ho una grande passione per i viaggi, i libri, gli animali, la buona cucina, e l'interior design. Amo scoprire le diverse culture, inseguire e ricercare la bellezza ovunque. Credo nei sorrisi e nell'energia inesauribile delle persone positive.