Addio uova, mangiarle sarà impossibile: al loro posto arrivano quelle vegane, ecco con cosa sono fatte/Buttalapasta.it
Prepariamoci a dire addio alle uova: mangiarle diventerà praticamente impossibile. Al loro posto, però, arriveranno quelle vegane. Vediamo con che cosa sono fatte e da dove provengono.
Il futuro è già qui, un futuro fatto non solo d’ Intelligenza Artificiale pronta a sostituire milioni di lavoratori ma fatto anche di cibi nuovi e innovativi, alimenti che fino a solo 5 anni fa sarebbero stati inimmaginabili. Dopo la carne sintetica e i formaggi senza latte, ora arriveranno anche le uova vegane.
Se sia un bene oppure no non è nostro compito giudicarlo: per alcuni sarà sicuramente un bene da un punto di vista etico ed ambientale mentre per altri sarà un male dal punto di vista economico in quanto tantissimi allevamenti potrebbero risentirne. Una cosa è certa però: dobbiamo abituarci a rinunciare alle uova in quanto mangiarle potrebbe diventare praticamente impossibile nei prossimi anni.
Le uova, da sempre, sono un alimento chiave nella nostra cucina e sono anche uno dei cibi più consumati in tutto il mondo. Rappresentano una valida fonte di proteine e sono molto più economiche rispetto alla carne e al pesce. Inoltre sono molto versatili. Le uova vegane saranno altrettanto valide dal punto di vista nutrizionale? E, soprattutto, con che cosa sono fatte?
Dobbiamo abituarci al fatto che la dieta del futuro sarà molto diversa da quella attuale. La produzione di carne, latte e uova a questi ritmi non è più sostenibile per il Pianeta soprattutto considerando che la popolazione continuerà ad aumentare. Urge, dunque, trovare soluzioni alternative: alimenti in grado di nutrirci tutti ma con un minore impatto sull’ambiente. Dopo la farina di grilli e la carne sintetica, dunque, arrivano anche le uova vegane.
Uova vegane: con cosa sono fatte e quanto costano/Buttalapasta.it
In Italia le uova vegane sono arrivate già da qualche tempo a dire il vero: si tratta di preparati liquidi o in polvere che possono sostituire le tradizionali uova di gallina per preparare frittate piuttosto che omelette o per essere impiegate nei dolci o nei ripieni della pasta. Il vero business, tuttavia, sta nascendo Oltreoceano: negli Stati Uniti. Come tutti sappiamo, da settimane trovare uova negli USA è praticamente impossibile a causa dell’influenza aviaria.
Da qui è nata un’idea a dir poco geniale di un’azienda: produrre uova vegane come alternativa, quantomeno temporanea, alle uova tradizionali. Si tratta, anche in questo caso, di un composto liquido dai molteplici utilizzi, sia per pietanze dolci che salate. Le uova vegane in America sono prodotte dalla Eat Just la quale ha intrapreso una campagna di marketing piuttosto efficace.
L’azienda, infatti, sta facendo leva proprio sul fatto che, a differenza degli animali, le piante non possono prendere l’influenza e, di conseguenza, le uova plant based non rischiano di sparire dai supermercati da un giorno all’altro. Le uova vegane sono preparate con i legumi, con i fagioli mungo per l’esattezza e chi le ha provate assicura che non ci sia particolare differenza né nel sapore né nella consistenza rispetto a quelle animali.
Le uova vegane in America sono prodotte dall’azienda Eat Just -(foto IG@eatjust)- Buttalapasta.it
Potrebbe essere un prodotto destinato a durare, dunque, anche dopo la fine dell’influenza aviaria. Unico problema: il prezzo. Attualmente negli Stati Uniti una confezione da mezzo litro di uova vegane (corrispondente a circa 10 uova di gallina) costa la bellezza di 7 dollari: un prezzo che potrebbe scoraggiare molte famiglie.
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