Addio Tupperware, perché non vedremo più in giro i famosi contenitori della storica azienda

tupperware con tonno e broccoli

Addio Tupperware, perché non vedremo più in giro i famosi contenitori della storica azienda/Buttalapasta.it

Addio Tupperware, i famosi contenitori che ci hanno fatto compagnia in cucina per anni, ora escono di scena. Vediamo che cosa è successo.

Per anni sono stati i nostri più fedeli amici in cucina, quelli in cui riporre con fiducia la pasta avanzata o l’arrosto che la mamma ci dava da portare a casa dopo il pranzo di Natale. Ma nulla è per sempre e così anche l’era dei Tupperware è giunta al termine: i famosi contenitori da cucina escono di scena per sempre.

Come ogni addio anche questo rappresenta un piccolo dolore. I Tupperware – nome dell’azienda produttrice ma, ormai, diventato praticamente sinonimo di “contenitore di plastica” in senso lato – rappresentano quasi un simbolo più che un oggetto concreto. Siamo cresciuti vedendo le nostre mamme e nonne mettere il cibo avanzato nei Tupperware.

Ci hanno accompagnato in spiaggia in estate per portare il pranzo al sacco. E, a nostra volta, una volta diventate adulte abbiamo iniziato a farne ampio uso. Eppure d’ora in avanti dovremo rinunciare ai nostri amati Tupperware. La ragione che sta dietro la fine della produzione dei famosi contenitori è davvero incredibile.

Tupperware: ecco perché i contenitori più famosi al mondo non verranno più prodotti

Addio ai Tupperware: non vedremo più in giro i cari vecchi contenitori per il cibo presenti in ogni cucina. La storica azienda ha deciso di non produrli più facendoci versare anche qualche lacrimuccia, ammettiamolo. Vediamo le ragioni di questa decisione del tutto inaspettata.

Non c’era pranzo della domenica in famiglia che non finisse in questo modo: la mamma ci metteva sempre un po’ di pasta al forno in un Tapperware da portare a casa e riscaldare il giorno dopo. In un secondo Tapperware immancabilmente finiva un po’ dell’arrosto avanzato e così avevamo già la cena pronta.

contenitore di plastica

Tupperware: ecco perché i contenitori più famosi al mondo non verranno più prodotti/Buttalapasta.it

Tutto questo, d’ora in avanti non sarà più possibile: non troveremo più in commercio i nostri amati contenitori di plastica della nota azienda americana. Il motivo è davvero impressionante e nessuno poteva immaginarlo: l’azienda ha avviato la procedura per fallimento. Purtroppo la situazione economica dell’azienda Tupperware è critica da anni anche se, naturalmente, noi consumatori non potevamo saperlo.

Tupperware – nata in Florida nel lontano 1946 – ha conosciuto una “grande gloria” rappresentando una vera novità per le famiglie nel dopoguerra. I famosi contenitori di plastica, in un primo tempo venivano presentati da cosiddetti “ambasciatori” in Tupperware party casalinghi. La situazione, però, da qualche anno è completamente cambiata.

L’azienda ora è gravata da debiti per diverse centinaia di milioni di dollari e ha dovuto ristrutturare i propri impegni finanziari per la prima volta nel 2020. Il gruppo non pubblica i conti dal 2022, anno in cui il fatturato ha subito un crollo del 42%. Hanno provato a rilanciare l’attività in tutti i modi ma non è andata a buon fine e ora l’unica soluzione possibile è stata appunto quella di avviare la procedura per fallimento.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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