Stanno arrivando anche nei nostri supermercati, dopo averne assaggiati diversi il verdetto è inaspettato, ricordano il sapore del…
La cucina italiana è una delle tradizioni culinarie più celebri del mondo, ce la invidiano sicuramente in ogni punto dell’universo, è chiaro che addirittura gli alieni di dei film non fanno altro che invadere la terra solo per poter provare in più celebri classici della nostra tradizione, e come dare loro torto. Però c’è un piccolo dettagli che da italiani cocciuti quali siamo, tendiamo ad ignorare.
I posti nel mondo che apprezzano il buon cibo, si trovano anche mettendo i nostri piedini fuori dalla nostra bella terra. Eh, si signore e signori, il cibo di qualità lo si può trovare in ogni parte del mondo. Basta avere la mente un filino aperta. Ma quel tanto che basta per avere a che fare con culture e tradizioni differenti, senza fuggire spaventati sotto le sottane delle nostre mamme, pronte a prepararci una bella parmigiana di melanzane per consolazione.
Nel mondo i cibi sono diversi. Realtà diverse, religioni diverse, terre e raccolti diversi, hanno naturalmente portato alla creazione di gusti gastronomici nettamente in contrasto con i nostri mediterranei. Andiamo dritti al punto, ben due miliardi di persone nel 2024 integrano nella loro dieta qualcosa che qui viene altamente combattuta.
Cioè, che in casa Italia, viene visto come un tradimento alla tradizione e la conseguenza ma definitiva morte della cultura gastronomica italiana. Un po’ drastico come pensiero, soprattutto una volta che avrete capito di che cibo innocuo stiamo parlando. La redazione di Buttalapasta.it ha deciso di fare il grande passo e di raccontarvelo, così da lasciarvi liberi di scegliere.
Consapevoli di tutte le circostanze a cui andreste possibilmente incontro e soprattutto, consapevoli anche di, cioè, che è effettivamente il cibo che vis stiamo proponendo. Abbiamo assaggiato larve della farina, grilli e cavallette arrosto, formiche chi più ne ha più ne metta. Tutti i sapori, se utilizzati nella giusta quantità e nelle giuste varianti, erano assolutamente piacevoli. Le larve avevano un sapore che essenzialmente poteva ricordare quello del pistacchio, ma meno pungente.
Le formiche ricordano vagamente l’essenza di pino, ma con un tocco più agrumato. Le cavallette arrosto signori però erano le più buone. Quelle avevano senza ombra di dubbio il sapore del pollo alla griglia. Avvolgente e piacevole, vi consigliamo di non fermarvi sui pregiudizi che potreste giustamente avere, ma di andare avanti. Certo, continuate a conservare al meglio gli alimenti in casa, gli insettini che fanno il nido negli spaghetti sono sempre sconsigliati.
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