Tra i molti piatti tipici della cucina siciliana ‘a pasta cu l’agghia trapanese è tanto semplice da realizzare quanto buona.
Se la cucina italiana è famosa in tutto il mondo, allora la cucina siciliana è famosa in tutta Italia. La tradizione culinaria sicula è infatti una delle più ricche e variegate del Bel Paese, merito dell’influsso arabo e medio-orientale, ma anche di una terra che dona frutti succulenti, resi tali dal tanto sole.
In ogni zona della Sicilia, inoltre, non è difficile trovare piatti a loro volta fortemente ancorati alla tradizione, che in molti casi diventano dei veri e propri elementi identitari per chi vi abita. Pensiamo ad esempio all’annosa questione degli arancini (o arancine?), che ormai è dibattuta anche da chi non è del luogo. Ognuno ha la sua ricetta prediletta, nonché la sua forma di arancino, ma nessuno sa quale sia la vera e propria origine di questa preparazione.
Tra le tante ricette tipiche siciliane possiamo poi annoverare il famoso pesto alla trapanese, che è l’ingrediente principale di un primo piatto tanto semplice da preparare quanto gustoso. Stiamo parlando della pasta cu l’agghia, che altro non è che la pasta all’aglio. Ebbene sì, in questo pesto l’aglio rosso di Nubia è uno degli ingredienti principali, insieme a basilico, pomodoro, mandorle, olio e pecorino.
Per preparare un buon piatto di pasta cu l’agghia per 2 persone avremo dunque bisogno dei seguenti ingredienti: 200 grammi di spaghettoni, 3 spicchi di aglio grandi, 1 pomodoro maturo grande, basilico in quantità, 5 mandorle, 1 cucchiaio di pecorino grattugiato, olio EVO e sale.
Passiamo dunque al procedimento: per prima cosa mettiamo a bollire l’acqua per la pasta, poi sbollentiamo il pomodoro per 2 o 3 minuti, così facendo riusciremo a spellarlo facilmente. Riduciamo la polpa in cubetti, eliminando parte dell’acqua e dei semi se necessario. In un mortaio pestiamo poi i 3 spicchi di aglio, il basilico e un pizzico di sale: una volta ridotti in poltiglia uniamo la polpa di pomodoro e irroriamo con abbondante olio d’oliva.
Questo pesto va servito a freddo, pertanto cuociamo gli spaghettoni, scoliamo al dente e poi condiamo con il pesto senza cuocerlo. Serviamo aggiungendo un cucchiaio di pesto e uno di pecorino grattugiato. Questo piatto è sicuramente appetitoso, merito degli ingredienti freschi e saporiti. E infine un ultimo suggerimento: il pesto alla trapanese è perfetto da abbinare a una fetta di pane tostato, oppure per fare la scarpetta una volta finita la pasta!
Sapete che c'è un modo di riutilizzare i ciuffi delle carote che fa risparmiare sulla…
Salsa al vino rosso, una preparazione facile e veloce per insaporire i tuoi secondi di…
Ogni grande chef ha il suo "piatto del cuore". Scopriamo il piatto che ha fatto…
IKEA ti rende più facile la scelta del regalo di Natale, specialmente per chi ama…
Pensavi che la forza dei gladiatori derivasse da una dieta carnivora? Sbagliavi di grosso! Vediamo…
Spostare l'ultimo appuntamento a tavola ad un orario anticipato rispetto al solito può fare la…