5 verdure da non acquistare ad ottobre: senza saperlo ti stanno imbrogliano

Queste verdure non dovrebbero essere acquistate con leggerezza durante il mese di ottobre. C’è un motivo ben preciso.

Le verdure rappresentano una risorsa indispensabile per l’organismo. Gli esperti consigliano di consumarle più volte al giorno perché, oltre ad avere poche calorie, sono una fonte inesauribile di vitamine, sali minerali, fibre e antiossidanti. Una dieta sana e bilanciata non può proprio fare a meno della loro presenza. Bisogna, però, stare attenti agli acquisti che si fanno.

È facile, infatti, farsi ingannare dagli articoli esposti nei supermercati. Così facendo, si rischia di mangiare qualcosa di poco nutriente ed efficace. In particolare, sono cinque le verdure alle quali fare attenzione. Sono ampiamente vendute durante questo periodo, ma c’è un dettaglio da non trascurare.

Queste verdure non vanno bene a ottobre: meno gustose e nutrienti

Consumare la verdura in base al calendario stagionale è la scelta più giusta. I prodotti cresciuti in serra, infatti, hanno meno proprietà benefiche. Il loro aspetto esteriore è perfetto, però, il sapore risulta poco intenso a causa della mancata rotazione delle culture. Si tratta di una pratica standardizzata, che prende le distanze da tutto ciò che è naturale.

Questo discorso si può estendere a quasi tutte le verdure, però, ce ne sono cinque che possono trarre facilmente in inganno. Sono tante le persone che pensano che il mese di ottobre sia perfetto per loro. In realtà, le cose stanno in modo completamente diverso. È una questione che merita le giuste attenzioni perché, senza le giuste informazioni, si rischia di commettere degli errori.

Il mese di ottobre non è adatto per queste verdure – buttalapasta.it

Ecco di quali alimenti si sta parlando:

1. Piselli: in autunno, sono meno dolci e freschi del previsto. Crescono in primavera e, di conseguenza, quelli venduti ora nei supermercati non possono rispettare la genuità originale;
2. Melanzane: a ottobre sono troppo fibrose per essere gradevoli. Dovrebbero essere consumate durante l’estate perché è la loro stagione di riferimento;
3. Cicoria: cresce in primavera e all’inizio dell’estate. In autunno, il suo sapore è più amaro. Inoltre, anche la consistenza è diversa perché risulta meno croccante;
4. Pomodori: hanno pochissime calorie e ci sono persone che non riescono proprio a rinunciarci. Fanno bene alla salute, ma solo se mangiati in estate, quando sono di stagione. Il mese di ottobre non è il loro periodo ideale;
5. Cime di rapa: si possono acquistare tranquillamente tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Nelle settimane precedenti, invece, essendo poco mature, possono rivelarsi amare e poco gradevoli al palato;