Di Ilaria Macchi | 11 Ottobre 2024
In cucina ci sono oggetti che sono imprescindibili, ma che sarebbe bene cambiare spesso così da non correre rischi per la propria salute.
La cucina non manca mai in ogni casa, anzi spesso è l’ambiente in cui si trascorrono più ore della giornata, specialmente se si torna tardi la sera e non si ha nemmeno il tempo per sedersi sul divano a guardare un film. È proprio per questo che sarebbe bene preservare il più possibile il locale e gestirlo con cura, non solo attraverso la pulizia di forno, fornelli e stoviglie, pur sapendo quanto non possa che essere indispensabile.
Tutto quello che si fa risulta essere importante se si vuole preservare la sicurezza di tutti, sia di chi prepara i piatti sia di chi semplicemente li gusta. È proprio per questo che ci sono dei gesti che si dovrebbe fare con costanza, in modo particolare il ricambio periodico di alcuni oggetti che sono imprescindibili davvero per tutti. A volte vale la pensa spendere qualcosa in più se questo crea benefici alla nostra salute.
Cambiare questi oggetti in cucina è fondamentale
Non sono solo le casalinghe, che trascorrono diverso tempo della loro giornata tra le mura domestiche, a considerare la cucina il proprio rifugio. Sono in tanti ad amare questo locale, per questo sin da quando devono arredarlo prestano attenzione a ogni dettaglio, poco importa se i costi da sostenere non sono ridotti. In questo ambiente troviamo però anche una serie di accessori che sono davvero indispensabili per le varie faccende, molti di questi hanno un prezzo esiguo, ma sarebbe bene non adagiarsi sugli allori e cambiarli periodicamente. Questo consente di preservare la salute di tutti.
Il riferimento è agli strofinacci, che solitamente si tengono appesi e che non mancano mai, così da usarli quando si devono asciugare i piatti se si vuole evitare di ricorrere alla lavastoviglie. Essendo spesso umidi, però, i microbi sulla superficie possono essere numerosi. È bene lavarli anche ogni due o tre giorni ad alte temperature, oltre a sostituirli nell’arco di qualche settimana. Non si può trascurare il rischio che si corre, per un motivo analogo, con le spugne per i piatti, posizionate nei mobili ancora bagnate. Almeno una volta al mese se ne devono acquistare altre.
Raramente in casa non c’è un tagliere, preferibilmente in legno, che può essere utilizzato raramente soprattutto quando si ha la necessità di tagliare i salumi, ma anche la carne, il pesce o il pane. Indipendentemente dal materiale, è praticamente impossibile non trovare addirittura colonie di batteri, soprattutto nelle fessure o nei tagli. Non si tratta di una posizione casuale, visto che non si riesce sempre a pulirli adeguatamente con acqua e sapone, per questo è consigliabile prenderne uno nuovo almeno una volta l’anno.
Le padelle, soprattutto quelle antiaderenti, sono cruciali e sono davvero preziose per cuocere ogni alimento, se questi dovessero attecchire il risultato sarebbe tutt’altro che bello, oltre che poco salutare. Il materiale di cui sono composte, il teflon, può deteriorarsi però facilmente, non appena si nota che non è più come un tempo è necessario recarsi in negozio e acquistarne altre.
La sicurezza ovviamente aumenta con la pulizia, chi pensa di risolvere tutto con acqua e aceto si sbaglia, visto che quest’ultimo uccide solo parte dei batteri e sgrassa semplicemente. Si dovrebbe avere sempre anche un disinfettante a base di alcol e cloro, da lasciare agire per qualche minuto per poi sciacquare.
Parole di Ilaria Macchi
Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.