Bruno Barbieri, in un’intervista, si è lasciato andare ad alcune rivelazioni: qual è l’hôtellerie migliore secondo lo chef?
Noto per essere uno degli chef più apprezzati del Paese, oltre che per la sua partecipazione a diversi programmi culinari di successo, Bruno Barbieri è pronto a tornare sul piccolo schermo al timone di 4 Hotel, il fortunato format in cui i titolari di alberghi sparsi in tutta Italia aprono le porte allo chef e ai colleghi avversari per una competizione in cui, a trionfare, è la struttura che ottiene la votazione più alta. Tra una stagione e l’altra, il cuoco ha avuto modo di visitare numerosi hotel e, in una recente intervista, ha voluto svelare in quale parte della nostra nazione si sia trovato meglio.
Bruno Barbieri ha raggiunto la notorietà nella giuria di MasterChef Italia, della quale fa parte fin dal debutto del programma nel 2011. Il cuoco ha conquistato le simpatie dei telespettatori affermandosi come un volto molto amato della tv e, oggi, è al timone di 4 Hotel, trasmissione nata come spin-off della celebre 4 Ristoranti di Alessandro Borghese e ormai giunta alla sua settima edizione.
Intervistato da TvBlog, lo chef ha affermato che sarà una nuova stagione “strepitosa“, nella quale le sorprese non mancheranno affatto. “Ci troveremo in una situazione che scatenerà una tempesta, scoprirà un vero e proprio vaso di Pandora”, sono state le sue parole. Nelle otto puntate che andranno in onda dall’8 settembre (alle ore 21.15 su Sky e in streaming su NOW), il pubblico potrà seguirlo in un viaggio che va dalla Sardegna (in cui il cuoco farà tappa per la prima volta) a Genova, da Venezia a Napoli, fino a Valdobbiadene e al Trentino.
Come spiegato dallo stesso Bruno Barbieri, l’obietto della sua trasmissione è far comprendere ai titolari di hotel che c’è sempre la possibilità di migliorare, anche solamente seguendo pochi e semplici accorgimenti. Con il suo programma, il conduttore intende mettere in luce le eccellenze del Paese, percorrendolo in lungo e in largo così da mostrare quelle che sono le “zone meno battute” ma in cui le nuove generazioni di albergatori dimostrano di essere in grado di “uscire dalla propria comfort zone”.
Quando gli è stato chiesto quale sia a detta sua la migliore hôtellerie tra Nord e Sud, Barbieri ha ammesso di essere un amante della montagna e di apprezzare molto l’ospitalità delle strutture, che avrebbero un “quid” in più. Il cuoco, proseguendo, ha ricordato un hotel situato in Valle d’Aosta. Sebbene non ne abbia menzionato il nome, dalle sue parole non è difficile capire per quale motivo sia rimasto tanto affascinato.
“Tutto in pino mugo, con colazioni memorabili, formaggi di malga, acqua di fonte”, ha affermato. Sono dettagli come questi, secondo Barbieri, a fare la differenza: la cura e l’attenzione riposte nei particolari sono elementi imprescindibili per il conduttore di 4 Hotel, sempre in cerca di posti che sappiamo come valorizzare le peculiarità delle diverse Regioni d’Italia.
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