Di Kati Irrente | 4 Settembre 2024
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facile
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40 minuti
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4 Persone
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150/porzione
Gli gnocchi al basilico sono una saporita ricetta variante dei classici gnocchi di patate senza uova ma con l’aggiunta nell’impasto di fresche foglie di basilico. È facilissima da fare e molto veloce e la potete preparare per un’occasione speciale, quando volete servire ai vostri ospiti qualcosa di speciale.
Tra tutti i primi piatti sfiziosi che potete realizzare questi gnocchi al basilico senza uova sono perfetti da arricchire con condimenti semplici per non coprirne troppo il sapore. Andiamo a vedere subito come prepararli per servirli oggi stesso a pranzo o a cena.
Ingredienti
- patate rosse (farinose) kg
- foglie di basilico fresco 30 gr
- farina 300 gr
- sale 1 presa
- noce moscata 1 pizzico
- semola per spolverare qb
Preparazione
Iniziate la preparazione della ricetta degli gnocchi al basilico lessando le patate, ponetele in una pentola piena di acqua fredda tanto da coprirle e portate a bollore, cuocete circa 30 minuti (dipende dalla grandezza). Sbucciatele e schiacciatele in modo da ottenere una purea. Mettetela in una ciotola.
Sciacquate rapidamente le foglie del basilico fresco sotto l'acqua corrente fredda senza lasciarle in ammollo quindi ponetele su un canovaccio asciutto e pulito. Con dei fogli di carta assorbente da cucina tamponatele per asciugare completamente.
Ora con un coltello affilato di ceramica tritate finemente il basilico. Non mettetelo nel mixer perché le lame che si scaldano possono farlo diventare nero.
Unite il basilico tritato alla purea di patate, aggiungete una presa di sale, una grattugiata di noce moscata e impastate unendo anche la farina setacciata.
Una volta ottenuto un composto omogeneo prendetene dei pezzi e arrotolateli sul piano di lavoro a mo' di salsicciotti. Con un coltello o un tarocco tagliateli della grandezza di qualche cm.
Spolverate una spianatoia con la semola e adagiate gli gnocchi al basilico mano a mano che li formate. Potete anche usare il rigagnocchi o i rebbi della forchetta per lasciare i segni tipici.
Per cucinarli portate a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola ampia, versateli all'interno e attendete pochi minuti, quando saliranno tutti a galla li potete scolare e condire a piacimento.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.