Di GIeGI | 24 Ottobre 2016
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facile
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9 ore
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8 Persone
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345/porzione
Questa ciambella di avena, tipica della cucina irlandese, è ottima per la colazione o la merenda dei bambini da inzuppare nel latte, semplice, nutriente e con la granella di zucchero che la rende ancora più appetibile. Poco dolce e con pochi grassi è equilibrata dal punto di vista dietetico ed è adatta ai celiaci perché è fatta con sola farina di avena.
Ingredienti
- 350 g. di farina di avena
- 25 g. di lievito di birra
- 5 uova
- 1 pizzico di sale
- 100 g. di burro
- 150 g. di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- granella di zucchero q.b.
Preparazione
- Mettete in una ciotola 250 g. di farina d’avena, fate una fontana e nel mezzo metteteci il lievito di birra diluito in pochissima acqua tiepida, 4 uova e un pizzico di sale.
- Iniziate a impastare, incorporando poco a poco la farina, unite il burro morbido a pezzettini e poi lo zucchero anch’esso poco alla volta, facendo assorbire alla pasta questi ingredienti.
- Aggiungete infine la vanillina, lavorate con forza la pasta, che sarà molto morbida fino a quando sarà vellutata.
- Coprite con una salvietta e lasciatela lievitare per 4 ore in un luogo non freddo.
- Quando la pasta sarà lievitata, sgonfiatela sbattendola sulla spianatoia.
- Aggiungete la farina rimanente poco alla volta, sempre lavorando fino a ottenere la consistenza di una pasta da pane molto morbida (ricordate pasta morbida = pane soffice).
- Lavorate ancora energicamente l’impasto e forgiatelo come una ciambella molto larga, che deporrete in una teglia dal diametro di circa 30 cm. a bordi bassi.
- Lasciate lievitare la ciambella fino a che sarà ben aumentata di volume e soffice al tatto, ci vorranno circa 3 o 4 ore.
- Spennellate con delicatezza la ciambella con l’uovo rimasto sbattuto e distribuitevi sopra la granella di zucchero.
- Infornate nel forno caldo a 180 gradi per mezzora abbondante.
- Quando sarà cotta, togliete la ciambella di avena dalla teglia e lasciatela raffreddare sopra una gratella.
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.