Di Isabella I. | 10 Aprile 2025

Non fare brutta figura a Pasqua, il formaggio servilo così: salvi l’antipasto e fai un figurone - buttalapasta.it
Bisogna fare attenzione a servire il formaggio, si rischia di fare brutta figura. C’è un modo preciso per servirlo a Pasqua nell’antipasto: ecco che cosa fare.
Le tradizioni pasquali a tavola sono generalmente apprezzate da tutti e non devono mai mancare perché celebrano momenti della vita, sia passati che presenti. Proprio per questo motivo, la maggior parte delle persone ama preparare un menù con le classiche ricette da mangiare insieme alla propria famiglia. Tra i vari alimenti, ovviamente, non possono mancare i formaggi che, insieme alle uova, sono il prodotto principale della festività dal punto di vista culinario.
Non tutte le persone sanno che, proprio come il prosciutto può essere rovinato se tagliato in modo sbagliato, anche i formaggi devono essere tagliati in modo corretto per essere serviti e gustati al meglio, altrimenti si rischia di rovinare tutto. È risaputo che la forma, lo spessore e la dimensione del pezzo influiscono notevolmente sulla percezione e sul gradimento di un alimento, ma alcuni prodotti sono più sensibili di altri e bisogna tenerlo in considerazione.
Attenzione a tagliare i formaggi a tavola: rischi di rovinare il sapore
Non è un’invenzione dei produttori, ma se ci sono una gamma vasta di coltelli e taglia formaggio specifici c’è una ragione, al di là dei design e di marchi che provano a differenziarsi dagli altri. Esistono varietà specializzate di coltelli, utili da usare quando bisogna tagliare un prodotto caseario così da rispettarne la qualità ed evitare di rovinare il sapore.

Attenzione a tagliare i formaggi a tavola: rischi di rovinare il sapore – buttalapasta.it
I coltelli da formaggio si dividono e si distinguono in base alla consistenza, alla dimensione e alla forma del pezzo a cui sono destinati, in modo da presentare porzioni equilibrate che consentano all’utilizzatore di gustare al meglio il formaggio, garantendo così il massimo del suo aroma e sapore. Anche la presentazione del prodotto è importante, sia nel formato intero che a spicchi.
L’obiettivo, dunque, è che tutti i tagli offrano le stesse qualità, così come bisogna garantire che abbiano la stessa proporzione di pasta e scorza, dentro e fuori, in modo che non ci siano pezzi più stagionati. Detto ciò, non tutti sanno che esistono in commercio numerose tipologie di coltelli per formaggio, perfetti da utilizzare per evitare brutte figure e garantire che l’alimento sia assaporato nel modo giusto.
I principali tipi di coltelli per formaggio: è impossibile sbagliare
Non c’è dubbio sull’importanza di tagliare il formaggio con un coltello indicato, perché è il modo migliore per valorizzarlo al meglio e servirlo come merita. Esistono coltelli diversi per diversi tipi di formaggio: stagionato, morbido, duro. Vale la pena conoscerli per scegliere il coltello più adatto ai formaggi che bisogna servire. Entrando nel dettaglio, in cucina non dovrebbero mai mancare i principali tipi di coltelli per formaggio che sono i seguenti:

I principali tipi di coltelli per formaggio: è impossibile sbagliare – buttalapasta.it
- Coltello taglia grana: deve avere una lama a forma di mandorla con la parte superiore ben appuntita, perfetta per tagliare i formaggi stagionati e duri, proprio come il parmigiano. È ottimo per ottenere scaglie sottili e precise, senza fare troppa fatica. Bisogna ricordarsi che quando il formaggio è stagionato, il taglio deve essere ponderato e lento.
- Coltello con lama forata: è caratterizzato da fori lungo la lama che consentano al formaggio di non attaccarsi al coltello e scivolare via. È ottimo per i formaggi cremosi e morbidi, come il Brie o lo stracchino.
- Coltello con lama alata e spessa: questa lama deve essere robusta così da rendere perfetto il taglio dei formaggi semi-duri come la gauda o l’emmental. La forma consente di applicare una piccola pressione per tagliare il formaggio in modo preciso e netto, senza il rischio di romperlo.
- Coltello mannaia: è l’utensile più grande, tanto che la lama può arrivare anche a 40 cm. È lo strumento perfetto per tagliare i formaggi duri come il pecorino, questo proprio grazie alla sua lama robusta e lunga che consente di fare tagli precisi e decisi sul pezzo di formaggio, anche quello più resistente.
È, inoltre, fondamentale ricordare che, qualunque sia il coltello che viene utilizzato, bisogna sempre mantenerlo correttamente, lavandolo e asciugandolo in modo corretto e assicurandosi che sia sempre ben affilato.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.