Se ho rotto la bilancia come peso la pasta per persona? Non andare a occhio: con il metodo 'dell'ok' hai la dose perfetta

pasta dentro ciotola di bilancia

Se ho rotto la bilancia come peso la pasta per persona? Non andare a occhio: con il metodo 'dell'ok' hai la dose perfetta - buttalapasta.it

Non c’è bisogno della bilancia per pesare a dovere la dose di pasta per ogni persona a pranzo o cena: con il metodo dell’ok sarà tutto semplicissimo!

Si, è complicato e difficile da comprendere per noi italiani l’esigenza di pesare la pasta: tutti noi molto spesso andiamo ‘a sentimento‘, facendoci governare da quel languorino che ci pervade all’idea di addentare una gustosa forchettata di spaghetti al pomodoro. Tuttavia la pasta andrebbe sempre pesata per evitare un eccesso di carboidrati che poi, al lungo andare, potrebbero compromettere linea e salute.

Tra gli strumenti più utilizzati troviamo di sicuro la bilancia, sia essa analogica o quella più moderna digitale, con una precisione davvero al grammo. Eppure può capitare che questa si rompa o che in casa non la si possieda, può sembrare strano ma scommettiamo che qualcuno di voi, che stia leggendo questo articolo, non ce l’abbia! Ma non preoccupatevi perché per pesare la pasta nel modo corretto non c’è bisogno di bilancia, ma del ‘metodo dell’ok. Quando lo scoprirete non potrete crederci quasi!

Pesare la pasta a persona con il metodo dell’ok e non solo: ti svelo alcuni trucchi preziosissimi

Come detto, molti sentono l’esigenza di pesare la pasta da cuocere per tanti motivi diversi: quelli sicuramente più conosciuti e famosi sono le dosi per la dieta, che in linea di massima corrispondono a circa 70/80 gr di pasta con peso a crudo, da condire con passata di pomodoro, pesto o eventuali altri ingredienti riportati nel piano alimentare. Certo, quando si parla di alcuni piatti italiani quali carbonara, gricia, amatriciana e spaghetti al pomodoro non si pesa quasi mai la pasta da usare, sarebbe un’eresia!

In quel caso l’unica unità di misura e il sentimento: ma in tutti gli altri contesti quotidiani? Se non abbiamo la bilancia e dobbiamo necessariamente pesare quella lunga e corta, come bisogna comportarsi? In realtà oggi vi sveliamo alcuni trucchi degli chef che tornano molto utili quando non si può perdere tempo a pesare sempre la quantità giusta di pasta e il primo metodo si chiama ‘dell’ok. Ma perché?

persona tiene spaghetti

Pesare la pasta a persona con il metodo dell’ok e non solo: ti svelo alcuni trucchi preziosissimi – buttalapasta.it

Molto semplicemente si riferisce al dosaggio di tutta la pasta lunga, quindi spaghetti, linguine, bucatini e/o mafalfine o reginelle. In questo caso bisogno afferrare con indice e pollice la pasta all’interno del contenitore in cui è inserita e far scorrere l’indice arrivando a metà pollice formando un ok: avremo ottenuto circa 80 gr di pasta e il margine di errore è davvero minimo, in base allo spessore del tipo di pasta scelta si può arrivare a un minimo di 70 o un massimo di 90.

Ma non finisce qui! Questo metodo torna sicuramente utile per la pasta lunga, come comportarsi con quella corta? Abbiamo due opzioni: utilizzare un classico bicchiere di plastica da cucina intero, uno pieno di penne, farfalle, fusilli, sedanini o maccheroni dosa circa 40 gr, pertanto per 80 gr di pasta a testa dovremo usarne due bicchieri. Eventualmente, anche se non è un metodo troppo preciso, possiamo basarci sulla conta: circa 50 pezzi di pasta corta pesano tra gli 80 e i 90 gr. Lo sapevate?

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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