Totano o calamaro ripieno con piselli

Di GIeGI | 14 Maggio 2009

piatto con tre totani ripieni e conditi con sugo e piselli

Foto Shutterstock | nito

  • facile
  • 2 ore
  • 4 Persone
  • 450/porzione

totano o calamaro ripieno con piselli

I totani, o i calamari, con la loro forma a sacco suggeriscono di riempirli, e infatti ci sono molte ricette per fare questo, oggi ve ne proponiamo una di stagione visto che usa i piselli. In questa ricetta non diamo porzioni e neppure indicazioni di peso precise, purtroppo i totani e i calamari non sono allevati e quindi non li trovate tutti belli uguali con il peso che volete. Sceglietene uno grande, visto che poi dura alcuni giorni in frigorifero, e se vi avanza del ripieno poi vi suggeriamo cosa fare.

Ingredienti

  • 1,25 Kg circa di totano o un calamaro
  • 300 gr di nasello o altropesce a polpa bianca
  • 2 uova
  • la mollica di un panino raffermo e un po’ di latte
  • un po’ di prezzemolo o di maggiorana fresca
  • uno spicchio di aglio
  • una cipolla
  • 1,5 kg. circa di piselli freschi
  • 1 lattina di polpa di pomodoro o di pomodori freschi
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • olio d’oliva extra vergine q.b.
  • sale e pepe q.b.

Preparazione

  1. Pulite il totano o il calamaro seguendo le nostre indicazioni, facendo attenzione a non rompere la sacca.
  2. Mettete il pane ad ammollare nel latte.
    3. calamaro pulito
  3. Prepariamo il ripieno. Pulite il pesce scelto per il ripieno, poi lessatelo in acqua salata.
    4. lessate il pesce
  4. Quando sarà cotto, scolatelo e recuperate tutta la polpa e mettetela in una ciotola.
    5. pesce lesso polpa del pesce
  5. Tritate il prezzemolo assieme all’aglio e unitelo al pesce (nelle foto invece li abbiamo pestati nel mortaio). Unitevi anche la mollica del pane dopo averla strizzata.
    6. prezzemolo e aglio unitelo al ripieno
  6. Completate il ripieno con il formaggio, le uova, sale, pepe e due cucchiai di piselli. Mescolate il tutto per bene.
    7. formaggio formaggio
  7. Prepariamo il sugo. Pulite la cipolla, affettatela sottilmente, mettetela in una ampia padella o tegame con un po’ di olio e fatela rosolare a fuoco moderato per alcuni minuti.
    8. cipolla rosolate la cipolla
  8. Tagliate a pezzettini i tentacoli del calamaro o totano.
    9. tagliate i tentacoli del totano
  9. Fateli rosolare anche loro nella padella assieme alla cipolla.
    10. mettete i tentacoli nella padella rosolate i tentacoli
  10. Unite la polpa di pomodoro.
    11. unite polpa di pomodoro polpa di pomodoro
  11. Diluite il concentrato di pomodoro in poca acqua e versatelo nella padella.
    12. concentrato di pomodoro unite il concentrato di pomodoro
  12. Riempite la sacca del totano con il composto preparato in precedenza ma, attenzione solo poco più della metà, e chiudetela con degli stecchini, oppure cucitela con del filo.
    13. riempite il totano o calamaro
  13. Mettete il calamaro (o totano) riempito nella padella con il sugo e fatelo cuocere. Bagnate con il vino bianco e poi salate.
    14. calamaro o totano riempito in padella bagnate con il vino
  14. Fate cuocere una ventina di minuti, girando il calamaro di tanto in tanto aiutandovi con due palette, e bucandolo con uno stecchino per evitare che scoppi.
    15. girate il calamaro
  15. Unite i piselli sgusciati e completate la cottura. Unite dell’acqua calda se serve di tanto in tanto.
    16. unite i piselli
  16. Servite questo super totano ripieno affettato e accompagnato con il suo ricco sugo con del riso cotto all’orientale.
    17. totano o calamaro ripieno con piselli
    Se alla fine vi fosse avanzato del ripieno, usatelo per realizzare dei piccoli sformatini; mettetelo in tazzine e cuocetelo nel microonde, oppure in piccoli contenitori di foglio di alluminio, del tipo per la crem caramel, e cuoceteli nel forno tradizionale. Serviteli assieme al totano ripieno.
Foto di Django’sTop Photos Foto di GIeGI

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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