Il formaggio si conserva dentro o fuori dal frigo? Ti do 3 dritte per non sbagliare Ti do 3 dritte per non sbagliare

formaggi misti

Il formaggio si conserva dentro o fuori dal frigo? Ti do 3 dritte per non sbagliare Ti do 3 dritte per non sbagliare (Buttalapasta.it)

Sei sicuro di sapere come si conserva il formaggio? Meglio tenerlo dentro o fuori dal frigo? Ecco tutto quello che c’è da sapere per non sbagliare.

Il formaggio è un alimento molto amato. Nel nostro Paese se ne producono tantissime varietà diverse, sia a pasta molle che a pasta dura. Senza contare poi che vantiamo alcune specialità come ad esempio la mozzarella e la ricotta.

Essendo, però, nella maggior parte dei casi un cibo facilmente deperibile, il formaggio deve essere conservato con cura. Altrimenti si rischia di andare incontro ad una serie di possibili  rischi per la salute dell’organismo.

Ecco perché tra poco andremo a vedere quali sono le regole principali per conservare i formaggi al meglio. Inoltre, chiariremo una volta per tutte se vada messo dentro o fuori dal frigorifero.

Il formaggio si conserva dentro o fuori dal frigo? 3 consigli d’oro per non sbagliare

Quando si parla di conservazione del formaggio, è bene precisare che innanzitutto andrebbe conservato a temperatura ambiente, in un luogo fresco ed asciutto ed avvolto in un panno di cotone umido. Tuttavia in estate e durante la maggior parte dell’anno, a causa delle elevate temperature, è buona norma tenere questo alimento in frigorifero, nella parte meno fredda, caratterizzata da una temperatura compresa fra gli 8 e i 10 gradi circa.

forma di formaggio

Il formaggio si conserva dentro o fuori dal frigo? 3 consigli d’oro per non sbagliare (Buttalapasta.it)

Ovviamente è importante non sottoporre il prodotto a frequenti sbalzi termici, altrimenti si potrebbero creare le condizioni ideali per la proliferazioni di microrganismi potenzialmente pericolosi per la nostra salute. Quando si ripongono i formaggi in frigorifero bisogna inoltre considerare se sono freschi o stagionati.

I formaggi stagionati e a pasta dura vanno in genere nella parte alta del frigo, ad una temperatura compresa fra gli 8 e i 10 gradi. In questo modo se ne garantirà la conservazione, senza intaccare l’aroma originale. I formaggi freschi o a pasta molle, invece, vanno nei ripiani più bassi, ovvero quelli più freddi, dove si registra una temperatura compresa fra gli 0 e i 6 gradi. Tale temperatura impedirà che si inneschino processi di fermentazione che potrebbero degradare l’aroma e la consistenza originaria del prodotto.

La seconda dritta che voglio darti riguarda la plastica. Per conservare al meglio i formaggi è bene evitare di avvolgerli direttamente con questo materiale. I formaggi a pasta molle vanno prima ricoperti con uno strato di alluminio e poi eventualmente messi in un sacchetto o in un contenitore di plastica.

Infine, ricordati che per la conservazione del formaggio la carta da forno può rivelarsi un ottimo alleato. I formaggi a pasta dura, infatti, vanno messi in un pezzo di carta oleosa o da forno. Per la conservazione di intere forme si raccomanda di avvolgere il formaggio in un panno di cotone o lino leggermente inumidito.

 

 

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

Potrebbe interessarti