Mi bastano solo acqua e farina per ottenere la famosa pasta madre: dalle un nome come fanno sui social

La famosa pasta madre la facciamo in casa con solo acqua e farina: la puoi usare per pane, focacce, dolci e quel che vuoi, addio lievito acquistato al supermercato!

Alcune preparazioni faticano a morire, anzi, più il tempo passa, più vengono tramandate di generazioni in generazioni. Un esempio pratico può essere quello della pasta madre, chiamato comunque lievito madre e che risulta necessario per la preparazione di focacce, pane, torte salate, ma anche dolci, lievitati in genere e così via. Molti tendono ad acquistare il classico lievito di birra secco o fresco, ma in realtà basta solo un po’ di acqua e di farina!

Oggi infatti vogliamo svelarvi l’antichissima ricetta della pasta madre, usando questi soli semplicissimi ingredienti. Credeteci, vi tornerà utile in un sacco di preparazioni e i vostri lievitati assumeranno un sapore mai percepito prima sul palato. Pronti a scoprirla insieme?

Ricetta pasta madre, si parte da acqua e farina: vedrai poi l’autentica magia

Il procedimento per realizzare la pasta madre è molto, molto semplice, tuttavia dovremo avere solo un po’ di pazienza: a differenza di altri ‘finti lieviti‘ che prevedono una miscela di acqua, farina con aggiunta di agenti lievitanti chimici o direttamente il lievito di birra, quello che vogliamo insegnarvi si realizza esclusivamente alla ‘vecchia maniera‘, pertanto con solo acqua e farina. Avremo tre fasi ben distinte, la prima che prevede l’inizio della produzione batterica e dei lieviti, la seconda quella del rinfresco, la terza quella vera e propria che ci permetterà di mantenere in vita il lievito. Ma andiamo per gradi!

Ricetta pasta madre, si parte da acqua e farina: vedrai poi l’autentica magia – buttalapasta.it

Ingredienti

• 50 gr di farina;
• 50 ml di acqua;

Prima fase

In questa prima fase semplicissima dovremo procurarci un contenitore con chiusura ermetica: pesiamo la farina, inseriamola nel barattolo e aggiungiamo stesse quantità di acqua. Mescoliamo a dovere con un cucchiaio di legno sino a fomare una pastella liscia e non troppo omogenea, richiudiamo il tutto e lasciamo a riposo per 48 ore. Trascorso questo tempo ripetiamo ancora una volta l’operazione sempre con un tempo di riposo di 48 ore. In questa fase noteremo la formazione della fermentazione.

Seconda fase

Arriva poi il momento della seconda fase: qui dovremo aggiungere al peso del prodotto creato stessa quantità di farina, ma metà di acqua. Quindi rimuoviamo lo strato superficiale formatosi durante la prima fase, pesiamo il tutto e aggiungiamo stessi gr di farina e metà ml di acqua. Mescoliamo formando un panetto e lasciamo a riposo nel barattolo per 24 ore. Trascorso questo tempo rimuoviamo la parte superficiale, ripesiamo il tutto e a questo aggiungiamo uguale peso di farina e metà dose di acqua. Impastiamo ancora e lasciamo riposare sempre altre 24 ore.

Terza fase

Arriva la parte più lunga di tutto il processo che però ruberà solo qualche minuto al giorno: dovremo ripetere il procedimento della seconda fase per 10 giorni circa, rinfrescando il panetto ogni 24 ore. Trascorso questo tempo la nostra pasta madre è pronta! Dovremo rinfrescarla ogni 48 ore eliminandone una parte e aggiungendo stesse quantità di acqua e farina se non la usiamo tutti i giorni. In questo modo sarà sempre pronta per qualsiasi ricetta e potrete persino darle un nome come si vede sui social. Vi lasciamo il video del canale Youtube @CookAround ben esplicativo!