Il pane viola ha capacità antiossidanti, una valida alternativa a quello bianco: ecco dove comprarlo

Il pane viola è una valida alternativa a quello bianco ed è anche ricco di sostanze nutritive: ecco dove puoi comprarlo.

Hai mai sentito parlare del pane viola? Al contrario di quanto si possa pensare, non si tratta di una bizzarra invenzione ricca di coloranti e conservanti, ma di un prodotto estremamente benefico e una valida alternativa al tradizionale pane bianco.

Creato dal dottor Zhou Weibiao e del suo team del Food Science and Technology Programme presso l’Università di Singapore, il pane viola si ottiene grazie ad un pigmento estratto dal riso nero, presente anche in altri alimenti fra cui melanzane, cipolle, mirtilli e prugne. Ma vediamo quali sono i benefici di questo incredibile prodotto e dove si può acquistare.

Hai mai provato il pane viola? È una valida alternativa a quello bianco ed è ricco di benefici

Il dottor Zhou Weibiao dell’Università di Singapore, insieme al suo gruppo di collaboratori, nel 2016 ha inventato il famoso pane viola, ottenuto mischiando all’impasto gli antociani, il pigmento estratto dal riso nero, responsabile del colore di questo e di tantissimi altri alimenti presenti in natura tendenti al blu, al viola e al rosso.

Hai mai provato il pane viola? È una valida alternativa a quello bianco ed è ricco di benefici (Buttalapasta.it)

“La qualità di amido e grano è uguale a quella del pane normale, dunque il valore nutrizionale è lo stesso, ma si prolunga il rilascio di energia”. Ha dichiarato l’esperto. Inoltre, rallentando del 20% la digestione ma conservando il gusto del pane bianco, il pane viola evita picchi di insulina nel sangue.

Da allora il cosiddetto “purple bread” è diventato famoso in tutto il mondo e si può acquistare praticamente in qualsiasi supermercato. La catena Carrefour, ad esempio, commercializza questo prodotto, fatto con farina di grano tenero tipo 00, acqua, semola di grano duro, farina di grano tenero tipo 1, granella di girasole, sesamo, carota nera, farina di riso nero, sorgo in grani, quinoa, semi di chia, lino biondo, sale, lievito di birra, farina di cereali maltati, zucchero ed emulsionante.

Nel giro di poco tempo il pane viola si è imposto come una valida alternativa a quello bianco, acquisendo lo status di ‘superfood’, al pari delle bacche di Goji. Esso infatti contiene meno sodio e più calcio e magnesio rispetto ai pani multicereali standard. Gli antociani, inoltre, sono classificati come flavoinodi, delle sostanze dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antivirali e antistaminiche.

Sebbene il pane viola vanti delle incredibili proprietà benefiche, bisogna comunque stare attenti a non cadere nel tranello dei superfood. Degli alimenti indubbiamente salutari che però vengono spesso promossi con questa definizione a semplice scopo di marketing.