Di Cesare Orecchio | 5 Febbraio 2025
Nonostante si tenda ad evitarle, la buccia di questi 3 frutti è edibile e miracolosa: ecco perché dovresti imparare sempre a gustarla e noi ti sveliamo come!
Nonostante si pensi erroneamente che tutta la frutta vada sbucciata, in realtà non solo non è così, ma risulta un gesto davvero di grande spreco. Anzi, sono tante le bucce di frutti vari e verdure, così come ortaggi, che si possono mangiare e fanno molto bene alla salute perché nella maggior parte dei casi conservano in percentuale maggiore le proprietà ricchissime contenute già nella polpa. Qualche esempio pratico? Quella del cetriolo, delle patate, dell’aglio, persino quella esterna secca della cipolla se fatta seccare in forno e frullata diventa un ottimo insaporitore.
Tuttavia, quando si parla di frutta, a meno che non siano le famose pere e mele, spesso si tende a sbucciarla tutta. Va da sé considerare alcune come difficili da mangiare, come quella dell’ananas, eppure oggi in particolare vogliamo svelarvi 3 bucce di frutti che non solo andrebbero mangiati per intero, ma contengono un’altissima percentuale di proprietà miracolose. Vogliamo scoprirle insieme?
I frutti con la buccia edibile da gustare per intero: ecco una mini selezione di quelli migliori
Come detto, la frutta è molto importante per il nostro fabbisogno quotidiano poiché ricchissima di vitamine varie e fibre, utilissime per regolare l’attività intestinale e regolare i livelli di zucchero nel sangue. Non tutta la frutta che consumiamo può essere mangiata con la buccia, eppure sono tante le tipologie che potrebbero essere gustate nella loro interezza. Nello specifico ci riferiamo a:
- Kiwi: anche se la buccia dei kiwi tende a risultare fastidiosa sotto il palato, in realtà possiede molte più fibre rispetto alla polpa, utilissima nel caso di stipsi o problematiche generali all’andare di corpo. Per eliminare quel fastidioso effetto ‘peloso‘ dalla buccia, possiamo raschiarla leggermente con un pelapatate o un coltellino, per poi gustarla. Eventualmente si può anche bollire e condirla con un po’ di miele per renderla ancora più tenera. Inoltre può tornare utile anche per il latte di kiwi, la bevanda miracolosa contro la stitichezza.
- Anguria: tra non molto arriveranno le stagioni più belle e già verso fine aprile/inizio maggio potremmo gustare una fresca e dissetante anguria, il frutto per eccellenza di tutta l’estate. Nonostante tutti tendano ad eliminarla, in realtà non solo può essere gustata, ma anche utilizzata per preparare dolci e conserve, come ad esempio la famosa confettura di bucce d’anguria. Vi assicuriamo che preparata così risulterà tenera e croccante allo stesso tempo!
- Pesche: in particolare quelle tabacchiere o le classiche pelose, a meno che non creino comprovate reazioni allergiche, possono essere gustate in tutta tranquillità. Anzi, il sapore della buccia cambia notevolmente quello finale dell’intero frutto e spesso conferisce un bel contrasto tra il dolce della polpa e l’esterno. Con la buccia delle pesche inoltre, possiamo fare anche puree, conserve o essiccarla per poi usarla come decorazione dei dolci!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.