Il sabato sera la pasta con le vongole è d'obbligo! Stavolta però la faccio 'verde' come chef Mainardi

pasta con le vongole Mainardi

Il sabato sera la pasta con le vongole è d'obbligo! Stavolta però la faccio 'verde' come chef Mainardi (Buttalapasta.it)

A casa mia il sabato sera non può mancare la pasta con le vongole, stavolta però l’ho fatta ‘verde’ come lo chef Andrea Mainardi. Una bontà unica!

Per tradizione a casa mia il sabato sera si fa la pasta con le vongole. Non importa che siano linguine o spaghetti, ciò che conta è portare in tavola un primo piatto gustoso, capace di fare innamorare al primo boccone. Ogni tanto, per evitare di ripetermi, provo qualche piccola variante rispetto alla ricetta classica. 

Stavolta ho deciso di seguire i consigli dello chef Andrea Mainardi e di servire delle linguine ‘verdi’ con i lupini. Un piatto capace di conquistare anche i palati più esigenti.

Ti suggerisco di portarlo in tavola quando hai degli ospiti o per qualche occasione speciale, così riuscirai a stupire tutti con una ricetta della tradizione, rivisitata però in chiave moderna. 

Pasta con le vongole ‘verde’ dello chef Andrea Mainardi: tradizione e innovazione in un solo piatto

Se stai cercando una versione diversa dal solito per portare in tavola tutto il gusto della pasta con le vongole, ti consiglio di provare le linguine ‘verdi’ con i lupini di Andrea Mainardi. Io le faccio al sabato sera quando ho a casa degli amici ed è sempre un successone!

video Mainardi

Pasta con le vongole ‘verde’ dello chef Andrea Mainardi: tradizione e innovazione in un solo piatto (Fonte: Instagram @andreamainardiofficial – Buttalapasta.it)

Ingredienti

  • 320 grammi di linguine;
  • 500 grammi di vongole lupini;
  • 2 spicchi d’aglio;
  • 2 ciuffi di prezzemolo;
  • 1 bicchiere di vino bianco frizzante;
  • 1 scorza di limone;
  • 1 pezzo di pane raffermo;
  • acqua fredda q.b.;
  • olio extravergine d’oliva q.b.;
  • sale q.b.

Preparazione

  1. Metti a spurgare i lupini in una bacinella d’acqua con una manciata di sale almeno per un paio d’ore, ricordandoti di cambiare più volte l’acqua.
  2. Successivamente, fai scaldare una padella con un giro d’olio extravergine d’oliva, due spicchi d’aglio schiacciati ed un mazzetto di prezzemolo con i gambi.
  3. Dopo qualche istante, aggiungi i lupini spurgati e sciacquati e poi sfumali con il vino bianco.
  4. Attendi che i lupini si aprano, sgusciali e tienili da parte.
  5. A questo punto, filtra il liquido dei lupini e rimettilo in padella. Aggiungi le linguine e cuocile risottandole un poco alla volta, aggiungendo se serve anche dell’acqua.
  6. Intanto, frulla il secondo mazzetto di prezzemolo insieme ad un po’ d’acqua fredda, fino ad ottenere una purea piuttosto liscia.
  7. Scalda il composto ottenuto a fuoco basso finché la parte liquida non si sarà separata dalla purea.
  8. Aggiungi la prima alla pasta e filtra con una garza o un tovagliolo la purea di prezzemolo e versa anche questa in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva per mantecare.
  9. Quando le linguine saranno pronte, impiattale ed aggiungi al sughetto rimasto in padella i lupini sgusciati.
  10. Amalgama il tutto per qualche istante e in una padella a parte tosta il pane raffermo tritato con la scorza di limone.
  11. Infine, guarnisci le linguine con il sughetto ‘verde’ e i lupini ed una spolverata di pane tostato profumato al limone.

Che dire? Un piatto semplice, arricchito però dal tocco ricercato dello chef Mainardi.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

Potrebbe interessarti