Di Veronica Elia | 20 Gennaio 2025
Ti svelo qual è il metodo infallibile per pulire una pentola bruciata: c’è un trucco per ogni materiale, così non potrai di certo sbagliare.
A volte può capitare che per distrazione o per poca esperienza ai fornelli si finisca con il bruciare una pietanza, con il risultato non solo di rovinare il pranzo o la cena, ma di danneggiare anche pentole e padelle. Un vero peccato! Ciò che però forse non sai è che non è tutto perduto!
Esistono infatti dei semplici, ma efficaci trucchetti che potranno tornarti utili per pulire le pentole bruciate e farle tornare come prima.
L’importante è adottare qualche specifica accortezza in base al tipo di materiale da trattare, altrimenti sarà tutto inutile o, peggio ancora, si potrebbe rischiare di peggiorare addirittura la situazione.
Come pulire una pentola bruciata: il trucco infallibile
Pulire pentole e padelle bruciate è possibile! Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma c’è un trucco che funziona sempre. Guarda con i tuoi stessi occhi! In generale, un metodo molto efficace è quello di riempire la pentola in questione con abbondante acqua, metterla sul fornello a fiamma dolce e farla bollire per mezz’ora, in modo da ammorbidire le incrostazioni.
Trascorso il tempo necessario, non ti resterà che pulire il tutto con una spugna non abrasiva. Per facilitare ulteriormente l’operazione, puoi aggiungere nella padella anche un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio o di aceto bianco. Lascia in ammollo un’ora e poi strofina le superfici sempre con una spugnetta non abrasiva. Per le incrostazioni più ostinate, si può lasciare in ammollo la padella per una notte intera.
Il giusto metodo per ogni tipo di materiale
Il sistema sopra spiegato è senza dubbi molto efficace, se però vuoi adottare una strategia specifica in base al tipo di padella, ti consiglio di provare questi metodi infallibili.
- Padelle antiaderenti: versa sul fondo 2 bicchieri di acqua e 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, mescola con cura ed accendi il fornello a fiamma bassa per 15 minuti. Trascorso il tempo necessario, svuotala e vedrai subito dei miglioramenti. Se necessario, potrai ripetere la procedura di nuovo oppure puoi ripetere il tutto, ma con l’aggiunta di un cucchiaio di bicarbonato di sodio e mezzo cucchiaino di detersivo per piatti sgrassante. Passati 15 minuti, passa una spugnetta morbida e risciacqua. Per i casi più disperati, fai bollire la pentola per almeno un’ora con dentro acqua, un cucchiaio di sale grosso e un cucchiaio di bicarbonato. Lascia in ammollo per 24 ore e risciacqua.
- Pentole in ghisa: spargi il fondo con del sale grosso e strofina il tutto con una spugnetta morbida. Dopodiché, risciacqua e passa un goccio d’olio ed un pezzo di carta assorbente. Sciacqua di nuovo ed asciuga bene. Se le incrostazioni sono molto ostinate, fai bollire la pentola con dell’acqua per farle ammorbidire.
- Pentole di alluminio: bisogna usare prodotti delicati e spugne non abrasive. Un buon sistema è metterle in ammollo per 15 minuti nel lavabo della cucina con acqua e 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. Trascorso il tempo necessario, risciacqua con una spugna morbida. In alternativa, riempi la pentola con del latte e mettila a bollire per 20 minuti. Infine, risciacqua con un detergente delicato. Per le macchie più ostinate prepara una miscela di acqua, aceto di vino bianco e succo di limone. Portala a bollore e lasciala agire per 15 minuti, prima di procedere con la normale pulizia.
- Padelle in acciaio inox: riempile d’acqua e falle bollire con 2 cucchiai di aceto di vino bianco. In alternativa, puoi preparare una pasta a base di bicarbonato di sodio e acqua, da applicare sulle incrostazioni.
- Pirofile di ceramica: mettile in ammollo nel lavabo con acqua calda e 1 o 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, attendi 15 minuti e poi sciacqua delicatamente con una spugna morbida. Nel caso di macchie ostinate, applica 2 o 3 cucchiai di bicarbonato di sodio sulla parte interessata, lascia agire per un’ora e risciacqua con una spugna morbida. Lo stesso sistema si può usare anche con le pirofile di vetro.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".