Di Cesare Orecchio | 18 Gennaio 2025
Una famosissima bevanda per dormire in realtà genera l’effetto opposto facendoti venire l’insonnia: quando lo scoprirai smetterai di berla!
L’insonnia purtroppo è uno dei problemi maggiori che affligge la maggior parte della popolazione italiana e non solo. Le difficoltà a prendere sonno, chiudendo poi gli occhi ad un orario sicuramente avanzato, non ci permette di affrontare con energia la giornata successiva, provocando sentimenti di frustrazione, forte nervosismo, persino ansia e spossatezza generale. Lavorare tutto il giorno quando abbiamo dormito forse 2 o 3 ore è davvero pericoloso, specialmente se il problema si protrae nel tempo.
Ricordiamoci sempre che l’insonnia può derivare da problematiche sia fisiche sia psicologiche, ecco perché non bisogna mai indugiare nel chiedere aiuto a uno o più specialisti, affinché si scopra la matrice del problema, potendola ostacolare e persino rimuovere. Tuttavia, in contesti che potremmo definire ‘normali‘, ogni tanto può capitare di dormire con un po’ più di difficoltà, vuoi per lo stress accumulato, per l’adrenalina o per qualche pensiero in più.
E spesso ricorriamo a una delle bevande più famose in assoluto calmanti e in grado di farci prendere sonno con più facilità. Ma se vi dicessimo che questa in realtà fa tutto l’opposto? E che effettivamente potrebbe non farci chiudere occhio tutta la notte? Quando lo scoprirete, forse, smetterete anche voi di prepararla la sera prima di andare a letto!
La famosa bevanda per dormire che in realtà può fare tutt’altro: ecco perché è importante saperlo
Senza girarci troppo intorno, stiamo ovviamente parlando della camomilla. La bevanda per eccellenza rilassante, antica quanto il mondo, è da tempo immemore assunta poco prima di andare a dormire poiché si riconoscono le proprietà ‘magiche‘. Attenzione però, perché non bisogna cadere nel tranello del marketing. La camomilla che noi comunemente beviamo viene realizzata con i fiori essiccati che subiscono un processo industriale, pertanto la classica bustina in realtà non avrà per nulla effetti sedativi.
Al contrario, utilizzando i fiori puri essiccati e sfusi della pianta, si può ottenere un blando effetto sedativo, ma la caratteristica principale dei fiori sta nel rilassare le contratture muscolari, i crampi allo stomaco e lenire le sensazioni fisiche generate dallo stress. Quindi più che bevanda per dormire, è una bevanda rilassante. Al contempo però esistono alcune controindicazioni, specialmente se non siamo molto esperti di infusioni e preparazioni di tisane con erbe naturali. Sapevate che la camomilla potrebbe persino provocare l’insonnia?
Camomilla, quando la pianta serena diventa ‘brutale’: l’effetto opposto
Come detto, se non si è esperti di infusioni e preparazioni di tisane naturali, il rischio è di far scatenare alla camomilla l’effetto opposto. Ripetiamo che con l’uso delle bustine da supermercato difficilmente noteremo quanto stiamo per dire, tuttavia se siamo soliti usare i fiori sfusi acquistati in erboristeria, bisogna saperlo assolutamente. I tempi di infusione condizionano molto il potere calmante o al contrario eccitante presente nella camomilla.
In particolare, se si lasciano in infusione per più di 3 minuti, i fiori rilasceranno proprietà stimolanti ed eccitanti, simili più a una tazzina di caffè. Pertanto è consigliato lasciare in infusione non oltre il tempo appena indicato per sfruttare in realtà le proprietà calmanti e rilassanti dei fiorellini. Se però volete sostituire il caffè al mattino con la camomilla, un’infusione di circa 6 minuti vi permetterà di ottenere una bevanda perfetta per affrontare il resto della giornata con energia. Lo sapevate?
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.