Di Cesare Orecchio | 16 Dicembre 2024
Quale marmellata scegliere per ogni tipo di formaggio? Quest’anno a Natale punta sull’originalità: conquisterai tutti gli ospiti, ne siamo sicuri!
Quando si tratta di scegliere gli antipasti per le grandi abbuffate di Natale, spesso ci si riversa su diversi sfiziosi manicaretti, tutti facili e veloci, per evitare di perdere tempo prezioso. Sicuramente andremo a scegliere anche una selezione di formaggi e di salumi, magari tipici del nostro territorio, per incrementare gli acquisti locali e allo stesso tempo godere di un prodotto genuino e a km 0. Spesso proprio ai vari tipi di formaggio troviamo l’accostamento di marmellate, che ovviamente non possono essere scelte a casaccio.
Dietro questa scelta non vi è soltanto una moda culinaria, ma una motivazione ben specifica: l’associazione dolce/salato, se costruito ad hoc riesce ad esaltare i gusti delle portate, dando giustizia a quel tipo di pasta specifica di formaggio, sia esso a pasta dura, molle o stagionata. Ecco perché oggi vogliamo svelarvi una marmellata per ogni tipologia di formaggio, siamo sicuri che non riuscirete più a rinunciarci, non solo a Natale!
Ad ogni formaggio la sua marmellata: scopri gli abbinamenti migliori per feste super golose
Come dicevamo, la marmellata da scegliere per il formaggio non deve essere a caso o in base ai nostri semplici gusti. Questo perché se associassimo a un formaggio una crema sbagliata, il rischio è non solo di non rendere giustizia alla tipologia scelta, ma di creare in bocca contrasti eccessivamente carichi o al contrario poveri di sapore. Quale potrebbe essere quindi la scelta migliore?
L’errore che spesso si commette è quello di scegliere dapprima le marmellate, ma in realtà bisognerebbe sempre focalizzarsi su quali formaggi porteremo a tavola. Se abbiamo scelto tipologie abbastanza fresche e a pasta morbida come una caciotta, una provola dolce, un primosale, un pecorino fresco, ma anche una crema spalmabile o un latticino morbido come la ricotta, in questo caso potremmo vagliare la scelta di una marmellata agrumata come quella di arance, di limone, ma anche di cedro. Se non amate gli agrumi invece potreste abbinare anche una semplice marmellata di fragole.
Per formaggi semi-stagionati come un parmigiano reggiano 18 mesi, un pecorino romano, una provola sfogliata o una ragusana siciliana, potremmo scegliere marmellate un po’ più consistenti nel gusto come una marmellata di peperoni, una di pesche oppure una confettura al peperoncino dolce. Se vi piacciono i sapori particolari potreste abbinare anche una marmellata di cipolle in agrodolce.
Per formaggi erborinati, fortemente speziati o con il più classico gorgonzola, molto sapidi e pastosi potremmo scegliere una marmellata di lamponi, di ciliegie o anche di albicocche, a patto però che si serva separata in ciotoline e non direttamente come colatura sul formaggio. Anche una confettura al vino bianco o rosso potrebbe fare al caso nostro, come ad esempio quella all’Insolia per parmigiano e caciocavallo, al Nero d’Avola per pecorino e gorgonzola.
Infine non dimentichiamoci anche del miele, qui trovate i nostri consigli per scegliere quello migliore in base ai formaggi scelti. Siamo sicuri che con questi consigli tutti i commensali approveranno moltissimo!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.