Pasta ca nciova, il primo siciliano da fare prima delle feste natalizie: di una velocità unica

spaghetti cotti

Pasta ca nciova, il primo siciliano da fare prima delle feste natalizie: di una velocità unica - buttalapasta.it

Facciamo insieme la pasta ca nciova, il primo piatto perfetto prima delle grandi abbuffate natalizie: povero negli ingredienti ma ricchissimo nel sapore!

Poche cose entusiasmano i siciliani come la pasta ca nciova: il primo per eccellenza delle coccole, che si prepara quando si invitano degli amici all’ultimo minuto a cena, e mentre loro pensano al vino e al dessert del dopocena, noi prepariamo un sughetto espresso che accoglierà degli spaghetti ruvidi, in grado di catturare a dovere il sugo. Questo piatto è in realtà famoso in tutta Italia, ma per chi non lo conoscesse, siamo sicuri che ne rimarrà incantato.

Per pasta ca nciova, dal dialetto siculo, intendiamo pasta con le acciughe, un primo semplicissimo e poverissimo negli ingredienti, ma ricchissimo nel sapore. Molto facile da preparare e come vedrete, non richiederà più di 10 minuti nella realizzazione completa. Vogliamo scoprire la ricetta insieme?

Pasta ca nciova siciliana, il primo piatto isolano che siamo sicuri vi farà impazzire

La pasta ca nciova siciliana deriva da una tradizione fondamentalmente molto povera: in tempi antichi il pesce era destinato alle persone più abbienti e solitamente chi pescava per poi venderlo, teneva da parte le acciughe, considerate per l’appunto povere. Quindi i siciliani preparano un sughetto espresso con cui condire la pasta, che avesse tutto il sapore del mare. Di varianti sull’Isola ne esistono parecchie, noi vi indichiamo quella che in qualche modo si prepara sia nella Sicilia Orientale, sia in quella Occidentale.

E rimanendo in tema siciliano, non perdetevi la pasta della camurriusa, il tortino di pesce spada e l’orata alla liparota.

spaghetti con limone

Pasta ca nciova siciliana, il primo piatto isolano che siamo sicuri vi farà impazzire – buttalapasta.it

Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr di spaghetti al bronzo;
  • 3 filetti grandi di acciuga sottolio;
  • 1 cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • Sale, pepe, origano q.b.
  • Pangrattato q.b.

Preparazione

  1. Iniziamo a preparare il nostro primo riempiendo una pentola con dell’acqua, portiamola sul fuoco e attendiamo il bollore. Intanto scaldiamo in un padellino un filo d’olio per poi aggiungere a piacere pangrattato(consideriamo circa 4 cucchiai per 4 persone).
  2. Facciamo tostare qualche minuto il pangrattato e quando risulterà ben imbiondito versiamolo in una ciotola per farlo raffreddare. In una casseruola ampia e dai bordi alti facciamo scaldare un altro generoso filo d’olio.
  3. Aggiungiamo lo spicchio d’aglio, uniamo anche i filetti di acciughe e lasciamoli sciogliere. Versiamo all’incirca 1/2 bicchiere d’acqua per poi unire il concentrato di pomodoro, disciogliendolo completamente.
  4. Aggiustiamo di sale, di pepe, uniamo l’origano e facciamo restringere il sugo. Intanto caliamo gli spaghetti dopo aver salato l’acqua.
  5. Quando saranno al dente scoliamoli direttamente nella casseruola col sugo e cuociamo a fiamma viva qualche istante saltando il tutto. Impiattiamo, spolveriamo in superficie il pangrattato tostato e voilà: la nostra pasta ca nciova è pronta da gustare! 

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

Potrebbe interessarti