Di Camilla Marcarini | 24 Novembre 2024
Un secondo di carne prelibato, il pollo alla cacciatora, a cui si aggiunge un ingrediente segreto: ora è davvero spaziale.
Una ricetta che evoca i profumi di casa, accoglie e ristora, il pollo alla cacciatora è quel piatto ricco, semplice e saporito a cui non si rinuncia, mai. Esistono differenti versioni, tuttavia la più classica prevede la rosolatura in padella delle sue cosce, aromatizzate con sedano, carote, cipolla infine passata di pomodoro.
Tra i capisaldi della cucina italiana, una portata che potrebbe essere equiparata al pollo (carne in generale) alla pizzaiola, in quest’ultimo caso con l’aggiunta della mozzarella. Entrambi sono piatti popolari, della tradizione, ai quali difficilmente ci si distacca in modo netto, proponendo alternative particolarmente distanti.
A tal riguardo si voglia illustrare la ricetta originale – ogni famiglia la adatta ai propri gusti ed esigenze senza, però, modificare radicalmente il contenuto – resa ancor più speciale dalla presenza di un ingrediente che sa stravolgere il sapore del cibo migliorandolo notevolmente. Con questo, gran figurone assicurato.
Pollo alla cacciatora, l’ingrediente segreto che mancava: ora è perfetto
Il comfort food di cui, talvolta, se ne ha bisogno. Il pollo alla cacciatora è ‘famiglia’, un piatto che lega tutti, parenti e amici, riunendoli allo stesso tavolo. Crea condivisione nel nome dell’allegria e semplicità. In genere questi lo si prepara con il pomodoro, dalle sfumature rosse fiammanti, ma esistono altrettante varianti conosciute.
La più replicata è il pollo alla cacciatora in bianco che, come si deduce dal nome, non prevede l’aggiunta della passata. Ugualmente buono e profumato, ciononostante ‘affogato’ nel pomodoro stesso è tutt’altra questione, più corposo. Ricordarsi, però, quel ‘famoso’ ingrediente ovvero le olive affinché conferiscano quel gusto deciso.
INGREDIENTI (DOSI PER 4 PERSONE):
- 1,2 Kg di pollo
- 400 g pomodori pelati
- 100 g vino rosso
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla dorata
- 1 rametto di prezzemolo (tritato)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- olive nere q.b.
- olio extravergine d’oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
- Innanzitutto preparare la base per il soffritto, quindi tagliare e mondare cipolla, carota e sedano. Dopodiché sezionare il pollo in 8 pezzi, tra cosce, sovra cosce e alette.
- Ora predisporre una padella, già precedentemente scaldata, un filo d’olio e adagiarvi la carne da parte della sua pelle condendo con sale e pepe.
- A questo lasciare che il pollo cuocia a fiamma medio-alta finché non raggiunga una doratura uniforme – 6 minuti da una parte e dall’altra, aggiustando di sale e pepe all’occorrenza. Ora sfumare con il vino rosso.
- Una volta che l’alcool sarà evaporato, trasferire il pollo in una teglia coperta con pellicola trasparente. Nel frattempo aggiungere nella padella carota, sedano, cipolla tritati, aglio, rosmarino.
- Lasciare stufare per circa 10 minuti a fiamma bassa, unire nuovamente la carne, aggiungere i pomodori pelati e le olive nere. Coprire con un coperchio e attendere 30 minuti.
- Intanto tritare il prezzemolo e, una volta trascorso il tempo necessario, spegnere il fuoco infine incorporare l’erba aromatica. Rimuovere l’aglio e il rametto di rosmarino che possono dare noia, ora servire caldo!
Parole di Camilla Marcarini
Sono Camilla Marcarini e sono una redattrice/grafica. Sono nata a Milano, classe '92. Attualmente studentessa presso la Facoltà di Scienze dei Servizi Giuridici, ho cominciato a scrivere nel 2018 per un blog dedicato al beauty. Appassionata di gossip e tv, collaboro con numerosi siti per il web, anche in qualità di grafica.