Di Salvatore Lavino | 17 Novembre 2024
Come rendere il lavare i piatti qualcosa di più leggero e di meno impegnativo? Con l’adozione di una tecnica super efficace che ti renderà tutto molto più semplice.
Lavare i piatti è una vera noia, una gran rottura di cosiddetti, diciamolo! Se non si ha una lavastoviglie, ogni volta bisogna mettersi di buona lena e procedere nel fare si che ogni incrostazione di sporco venga eliminata. Cosa che può essere ancora più opprimente e pedante qualora non ci sia almeno un’altra persona a darti una mano.
E proprio lavare i piatti è una delle faccende domestiche che spesso affronti con riluttanza, non c’è dubbio. A chi mai farebbe piacere spendere il proprio tempo nel fare ciò? Ed è anche comprensibile vedere che alcuni ritardano il più possibile, soprattutto dopo un pasto abbondante.
Per evitare sprechi di energie, di costi e quant’altro, esistono alcuni trucchi semplici che possono rendere questo compito molto più facile e veloce.
Si fa presto e senza dovere rinunciare alle tue forze ed alla tua pazienza. In pratica, c’è un sistema mettendo in atto il quale, tutto quanto avrà luogo in maniera automatica. E tu potrai dedicarti ad altro.
Come si lavano i piatti in casa?
Uno dei metodi più efficaci è il corretto uso dell’ammollo. Scopriamo insieme come questa tecnica può semplificare il lavaggio delle stoviglie, riducendo il tempo e le risorse necessarie. Se hai appena cucinato e mangiato, una pratica utile è riempire la vaschetta del lavello con acqua calda e un po’ di detersivo. Immergendo subito i piatti e le stoviglie sporche, il cibo e il grasso avranno meno possibilità di asciugarsi e incrostarsi.
Tale rimedio sa essere particolarmente utile per le stoviglie che tendono a trattenere residui appiccicosi o untuosi, come pentole, padelle e piatti con salse. L’ammollo aiuta a sciogliere i residui di cibo, rendendo più semplice il processo di pulizia. Quando lasci i piatti in acqua saponata per un po’, il cibo si stacca più facilmente, riducendo la necessità di strofinare energicamente.
Con un ammollo efficace, il tempo necessario per lavare i piatti si riduce notevolmente. Potresti scoprire che impieghi la metà del tempo per completare questa attività, permettendoti di dedicarti ad altri impegni. Poiché i residui si staccano più facilmente, hai bisogno di meno detersivo e puoi utilizzare una quantità d’acqua inferiore. Economico ed ecologico in un colpo solo.
Per massimizzare i benefici dell’ammollo, bisogna usare dell’acqua calda, che però non sia bollente. Deve essere calda abbastanza da poterne sopportare il contatto. Non è necessario utilizzare grandi quantità di detersivo. Basterà una piccola quantità per ottenere buoni risultati. Meglio usare un detersivo efficace e biodegradabile, se possibile, oppure un composto di acqua ed aceto bianco o bicarbonato di sodio.
Non aspettare troppo: è consigliabile immergere i piatti subito dopo aver finito di mangiare. Più a lungo rimani in attesa, più difficile sarà rimuovere i residui incrostati. Prima di iniziare, organizza i piatti e le stoviglie nel lavello in modo efficiente. Inizia con gli oggetti più sporchi, come le pentole, e poi passa ai piatti e ai bicchieri. Ben presto avrai finito, senza grossi dispendi di forze e di risorse.
Parole di Salvatore Lavino