Caffè di cicoria, come si prepara questo toccasana naturale: mille benefici in tazzina

Donna beve caffè di cicoria

Caffè di cicoria, come si prepara questo toccasana naturale: mille benefici in tazzina - buttalapasta.it

Mai sentito parlare del caffè di cicoria? Ecco come preparare questa bevanda dalle molteplici proprietà benefiche per l’organismo.

È universalmente nota la classica ricetta della cicoria, tipica della tradizione culinaria romana. Non tutti però sono a conoscenza del fatto che con questa pianta erbacea dai fiori celesti – un tempo usata soprattutto a scopi depurativi – si prepara anche un ottimo caffè ricco di proprietà naturali.

Al palato il sapore del caffè di cicoria ricorda molto quello del caffè tradizionale, anche se arricchito da una nota legnosa e da un sapore che sa di nocciola tostata. Si tratta di un gusto che poi non è tanto distante da quello del caffè normale, il che ne decretò il successo specialmente durante l’Ottocento francese, quando i nostri cugini transalpini dovettero far fronte a una pesante carenza di caffè.

Oltre al sapore però c’è di più: i mille benefici del caffè di cicoria per l’organismo, dovuti soprattutto alla ricca presenza di una fibra come l’inulina, che diversi studi hanno dimostrato essere capace di tenere sotto controllo lo zucchero presente nel sangue. Scopriamo dunque come si prepara questo toccasana naturale.

Come si prepara il caffè di cicoria

Per preparare questa bevanda serve la polvere essiccata della radice della cicoria, nella varietà botanica intybus. Dalla sua infusione ad alta temperatura si ricava il caffè di cicoria, commercializzato sotto forma di preparato in polvere del tutto simile al classico caffè. Ma come si prepara il caffè di cicoria?

Caffè di cicoria in tazzina

Come si prepara il caffè di cicoria – buttalapasta.it

Non dovremo fare altro che versare l’acqua in un pentolino insieme alla radice di cicoria essiccata. Accendiamo il fuoco e portiamo il tutto ad ebollizione. Facciamo cuocere per un paio di minuti circa. A questo punto spegniamo la fiamma e provvediamo a filtrare con una garza o un colino per tisane. Nel caso in cui il caffè risultasse troppo amaro potremo dolcificarlo usando zucchero, sciroppo d’acero oppure miele e stevia.

Come dicevamo sono molti i benefici del caffè di cicoria, a cominciare dalla sua forte azione digestiva e dalle proprietà depurative di questa bevanda che aumenta anche l’appetito. Inoltre è un eccellente probiotico naturale in grado di ridurre il gonfiore addominale, favorire il metabolismo e bilanciare gli zuccheri presenti nel sangue.

Altri vantaggi: il caffè di cicoria non contiene caffeina e non ha apporto calorico. Non manca tuttavia qualche controindicazione – sebbene di gran lunga inferiore alle proprietà – che potrebbe portare ad alcuni fastidiosi (anche se leggeri) effetti collaterali. Ad esempio il consumo di caffè di cicoria è sconsigliato a chi soffre di patologie gastro-intestinali (per esempio colite, gastrite o il reflusso gastrico).

Meglio poi evitare di bere il caffè di cicoria in caso di forti diarree, morbo di Crohn, colite ulcerosa. Anche in gravidanza è sconsigliato il caffè di cicoria, dato che potrebbe avere un effetto lievemente stimolante sulle contrazioni uterine (comunque meno del caffè classico a base di caffeina). È sconsigliabile pure durante l’allattamento.

Parole di Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.

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