Il prezzemolo mi diventava sempre giallo, poi il mio fruttivendolo mi ha spiegato come conservarlo: ora non lo butto più via

Fruttivendolo e prezzemolo ingiallito

Il prezzemolo ingialliva sempre, poi il mio fruttivendolo mi ha spiegato come conservarlo per non buttarlo più via - buttalapasta.it

C’è un metodo per evitare che le foglie di prezzemolo ingialliscano sempre dopo poco tempo. In questo modo potremo conservarlo più a lungo.

Sarà capitato a tutti: le foglie del prezzemolo che ingialliscono anzitempo. È un fatto: questa pianta aromatica, uno degli ingredienti indispensabili della nostra cucina, va rapidamente a male. L’ingiallimento delle foglie di prezzemolo può avvenire per molti motivi. Ad esempio una scorretta irrigazione (troppa acqua o troppo poca) può far ingiallire il prezzemolo.

Anche un terreno mal drenato può portare le radici della pianta di prezzemolo a marcire e dunque a ingiallire. Un effetto simile può produrlo anche l’eccessiva esposizione al sole delle foglie di prezzemolo (meglio posizionare a mezz’ombra la pianta). Ci sono poi le infezioni, provocato da funghi, batteri o parassiti (come afidi o acari).

Non solo: pure la mancanza di nutrienti essenziali (potassio o azoto) può essere all’origine dell’ingiallimento, così come le temperature troppo basse, le potature eccessive, un trapianto andato male. Ma anche le foglie recise di prezzemolo, come quelle comprate al supermercato, possono ingiallire in fretta. Meglio seguire i consigli dei fruttivendoli per conservare a lungo il prezzemolo.

Prezzemolo, come conservarlo a lungo e non buttarlo più via

Il consiglio fornito dai fruttivendoli sarà utile non soltanto per assicurare una lunga vita al prezzemolo, ma anche ad altre verdure come, per esempio, il sedano e altre erbe aromatiche (come il basilico). Una buona conservazione parte dal lavaggio: non trascuriamo di lavare accuratamente il prezzemolo. Dopo il lavaggio, prestiamo attenzione anche all’asciugatura. 

Foglie di prezzemolo

Prezzemolo, come conservarlo a lungo e non buttarlo più via – buttalapasta.it

Prendiamo un foglio di carta assorbente e asciughiamo con cura il prezzemolo. A questo punto dovremo procurarci un contenitore sufficientemente ampio e della giusta capienza. Non dimentichiamo di foderarlo al suo interno. Andrà bene sempre la carta assorbente (naturalmente asciutta).

A questo punto andremo a collocare nel contenitore le foglie di prezzemolo, opportunamente lavate e asciugate. Chiudiamo il contenitore servendoci di un portapranzo. Ottimo sarà anche un contenitore portavivande a chiusura ermetica. A impedire l’ingiallimento precoce del prezzemolo sarà proprio la chiusura

Adesso potremo conservare il prezzemolo in frigo anche per diversi giorni senza che le foglie si ingialliscano prima del tempo. Non servirà che provare per accertarsi della bontà di questo metodo che, come detto in precedenza, può essere applicato anche a diverse altre erbe aromatiche.

Grazie a questo e a altri metodi di conservazione potremo risparmiare anche un bel po’ di soldi perché non saremo più costretti a acquistare ogni volta il prezzemolo fresco quando facciamo la spesa al supermercato. 

Parole di Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.

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