Di Matteo Fantozzi | 11 Novembre 2024
Fabrizio Mellino è uno chef italiano da record, infatti è riuscito a diventare il più giovane a ottenere 3 Stelle Michelin. Andiamo a scoprire chi è.
La nota guida non regala sicuramente premi del genere e quello raggiunto dal ragazzo è la dimostrazione di una grandissima capacità in cucina e ancor prima nell’idea di come si realizza una ricetta. Non è solo il più giovane a raccogliere le 3 Stelle Michelin, ma le riporta al sud dove mancavano da ben 23 anni. Il suo Quattro Passi di Nerano è un piccolo gioiello che si trova in provincia di Napoli, in una frazione di Massa Lubrense.
Il classe 1991 ha compiuto quest’anno 33 anni, cosa che dimostra l’enorme peso di questa impresa. Dopo aver frequentato il liceo linguistico è stato avvicinato dal padre alla cucina anche lui noto cuoco. A ReporterGourmet Mellino ha specificato: “La cucina mi attirava, ma mi sembrava limitante e dubitavo potesse rappresentare il mio futuro. Poi un giorno è passata Natdia Santini, avevano organizzato una festa per Paul Bocuse e questi per ricambiare aveva messo sul piatto una borsa di studio all’Institut di Lione Mi è stata offerta l’opportunità e sono partito con mio padre”.
Chi è Fabrizio Mellino? la sua storia
In Francia inizia il suo percorso, come sottolinea lo stesso Fabrizio Mellino: “Ho realizzato in fretta quanto fossero avanti i francesi e l’esperienza da Bocuse mi ha convinto al 100%. Sono così partite le mie esperienze con Alain Ducasse e Quique Dacosta”. Una crescita che lo ha visto camminare al fianco del padre, cresciuto sulle navi da crociere per diventare uno chef che a differenza sua è stato un vero e proprio autodidatta.
I Quattro Passi ha rappresentato l’affermazione e la consacrazione per il ragazzo: “Durante il liceo davo una mano in estate, ma soprattutto in estate. Sono poi rientrato nel 2012 e sentivo che papà era fiero del mio percorso. In cucina ognuno da una sua interpretazione, non potevo cambiare tutto in bianco. Mi sono mosso con discrezione, cercando di capire il cliente e integrandomi nella gastronomia campana che non conoscevo bene”.
Mellino specifica che il padre aveva già preso la seconda stella e quindi c’era da muoversi senza mettere in discussione qualcosa che aveva funzionato. Tutto è cambiato quando nel 2017 però la brigata ha deciso di allontanarsi: “Mi sono trovato a dover prendere il suo posto e ho formato una mia squadra di ragazzi che volevano fare bene”.
La terza stella è sicuramente una consacrazione che gli permette di aprire la strada verso un futuro nuovo, fatto di innovazioni e idee geniali oltre che di materie prime di altissimo livello.
Parole di Matteo Fantozzi
Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.