Di Valeria Scirpoli | 6 Novembre 2024
Una torta di mele davvero insolita: tutta frutta e con poca farina e impasto. La ricetta da leccarsi i baffi.
La torta di mele è di sicuro una di quelle che piace proprio a tutti, adulti e piccini. C’è però una variante davvero gustosa in cui le protagoniste sono le mele mentre la farina viene aggiunta in quantità inferiori rispetto al solito.
Si chiama torta di mele di Sant’Orfeo che è un dolce tradizionale dalla consistenza insolita, umida e golosa, molto ricca di frutta e poco d’impasto, simile alla torta di mele invisibile.
Questa torta prende il nome da Sant’Orfeo, simbolo di bontà e protezione ed è caratterizzata dalla sua morbidezza e dalle mele che abbondano e dalla cannella.
La ricetta della torta di mele con pochissima farina
La torta di mele di Sant’Orfeo è ricchissima di frutta: mele, pere e uvetta e ha un cuore morbido e avvolgente. Perfetta da servire a colazione, a merenda o come dessert dopo i pasti.
Ingredienti per la torta di mele:
- 5 mele Golden
- 1 pera
- 120 ml di olio di semi di girasole bio
- 6 cucchiai di farina (circa 70 grammi)
- 6 cucchiai di zucchero (circa 90 grammi)
- 3 uova
- 130 g di uvetta
- 1 bustina lievito per dolci
- cannella in polvere q.b.
- zucchero a velo q.b.
- succo di limone q.b.
Preparazione:
- Sbucciare mele e pera a cubetti.
- Irrorare la frutta con il succo di limone per non farla annerire.
- Mettere a bagno l’uvetta in una ciotola.
- Rompere le uova in una ciotola e montarle con lo zucchero per almeno 5 minuti, fino a rendere il composto chiaro e spumoso.
- Utilizzare uno sbattitore elettrico e unire poi l’olio, la farina setacciata con il lievito e la cannella in polvere.
- Aggiungere le mele e l’uvetta, amalgamare per bene con una spatola.
- Versare il composto in una teglia oliata ed infarinata, livellare per bene.
- Far cuocere la torta in forno statico preriscaldato, a 170° per 1 ora.
- Far raffreddare per bene la torta prima di sformarla su un piatto da portata.
- Spolverizzare con zucchero a velo e servire.
La particolarità di questa torta è proprio l’abbondanza del ripieno rispetto all’impasto. Dunque, sarà ancora più buona di una classica torta alle mele, davvero da leccarsi i baffi, perfetta per la colazione da inzuppare nel latte, nel caffè o nel cappuccino e gustosissima da mangiare a merenda o come dessert fine pasto.
È molto facile da preparare ed il dolce perfetto per questi giorni autunnali e freddi.
Parole di Valeria Scirpoli
Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.