Chi mangia cioccolata è più magro di chi non lo fa: il nuovo studio che cambierà la tua dieta

Barrette cioccolata misurazione della linea

Chi mangia cioccolata è più magro di chi non lo fa: il nuovo studio che cambierà la tua dieta

Una nuova ricerca suggerisce che mangiare cioccolata non solo non fa ingrassare ma rende addirittura più magri. Ecco cos’hanno scoperto gli scienziati.

Nell’immaginario comune la cioccolata è nemica giurata delle linea, una sorta di pericolo pubblico per chi cerca di riconquistare (o mantenere) il peso forma. Anche un pezzetto di cioccolata riesce a risollevare un umore in picchiata durante le giornate no. In compenso fa salire il livello del senso di colpa al pensiero di quanto ci farà ingrassare.

Insomma, la cioccolata è accusata di essere un alimento ipercalorico da tenere dunque il più possibile lontano dalla dieta. Un nuovo studio però rovescia le carte in tavola: secondo i ricercatori chi mangia cioccolata è addirittura più magro di chi non lo fa. Possibile? Ecco cosa hanno scoperto gli scienziati, per la gioia dei golosi di cioccolata di tutto il mondo.

Mangiare cioccolata rende più magri? Le conclusioni del nuovo studio

A quanto pare mangiare cioccolata può aiutare a tenersi in forma. È quello che suggerisce un nuovo studio dell’Università della California, San Diego. Dai risultati della ricerca apparsa su Archives of Medicine è emerso che le persone che mangiano con frequenza cioccolato hanno un indice di massa corporea (IMC) inferiore a chi mangia meno cioccolata.

Donna mangia cioccolata

Mangiare cioccolata rende più magri? Le conclusioni del nuovo studio – buttalapasta.it

L’indice di massa corporea, lo ricordiamo, è il rapporto tra peso e altezza e viene considerato un indicatore attendibile del grasso corporeo. Il collegamento tra un IMC più basso e il consumo di cioccolato è stato riscontrato malgrado il fatto che i mangiatori abituali di cioccolato tendessero in generale a consumare più calorie senza compensare con l’esercizio fisico.

Secondo i ricercatori i risultati suggeriscono che qualche fattore nel cioccolato possa rendere le calorie assunte meno inclini a depositarsi sotto forma di grasso. «È come se tutte le tue calorie contassero un po’ meno» afferma la dottoressa Beatrice Golomb, autrice principale dello studio. Insieme ai suoi colleghi, Golomb ha chiesto a circa mille partecipanti – di età compresa tra 20 e 85 anni con un’età media di 57 anni – quante volte a settimana consumassero cioccolato.

I risultati parlano chiaro: i partecipanti che mangiavano più cioccolato della media – due volte a settimana – presentavano un IMC più basso rispetto ai consumatori meno assidui. Attenzione, però: questo dato in alcun modo invita a fare razzia di cioccolato nei supermercati. Gli scienziati californiani hanno rilevato infatti una semplice associazione, non un nesso diretto causa-effetto.

Occorreranno studi più approfonditi, avvertono i ricercatori, per capire se e in che modo mangiare cioccolata rende veramente più magri. Anche perché dallo studio emerge che mangiare grandi quantitativi di cioccolato porta ad avere un indice di massa corporea più alto (anche se di poco) rispetto a chi ne mangia meno frequentemente.

Insomma, nessun via libera o una licenza gratuita per divorare quantità industriali di cioccolato. Potrebbe anche esserci un “fattore confondente” all’origine di questo fenomeno. Gli autori dello studio ipotizzano che un ruolo possano giocarlo i polifenoli contenuti nel cioccolato che in altri studi su animali hanno mostrato di aiutare il metabolismo a prevenire l’aumento di peso.

Parole di Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.

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