Di Valeria Scirpoli | 30 Ottobre 2024
L’amaro che bevi al bar puoi prepararlo anche a casa con questa semplice ricetta.
L’amaro è in genere un liquore a base di erbe aromatiche che si usa bere dopo i pasti. La sua gradazione alcolica non è superiore ai 45° (anche se ne esistono di più forti).
Il nome è fuorviante perché a volte l’“amaro” può non essere davvero amaro bensì dolciastro (soprattutto quelli che si usano per correggere il caffè. Così come non è vero che più è amaro questo liquore, più aiuta a digerire. Ciò che è vero è che però per tante persone è davvero immancabile gustarlo a fine pasto.
E saranno molto contente queste persone di sapere che possono preparare un amaro buonissimo come quello del bar, direttamente a casa.
La ricetta dell’amaro fatto in casa buono come quello del bar
L’amaro non è un semplice liquore per il fine pasto: sin dall’antichità veniva usato come medicinale. Infatti le proprietà dell’alcool permettevano di estrarre il principio attivo delle erbe o radici in infusione, apportando benefici a chi li consumava.
Per questo amaro si useranno delle erbe aromatiche, di quelle che magari si hanno in giardino e che si usano per impreziosire le pietanze.
Ingredienti per l’amaro fatto in casa:
- 1 cucchiaino di semi di finocchio secchi
- 1 cucchiaino di semi di anice interi
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo interi
- 2 chiodi di garofano
- 1 foglia di alloro secca
- 1 – 2 cucchiaini di fiori di lavanda
- 2 rametti di rosmarino fresco (gli aghi, lavati e asciugati)
- 6 foglie di salvia fresca
- 4 rametti di timo fresco
- 4 bacche di ginepro
- 1 – 2 fette di zenzero fresco
- 50 g di mirtilli neri freschi
- 500 g di gin 38% di alcol o 500 g di Doppelkorn
- 600 g di acqua
- 200 g di zucchero greggio (o di canna)
Preparazione:
- Lavare e asciugare molto bene tutte le erbe, legarle con dello spago e inserire il mazzo di aromatiche in un barattolo di vetro.
- Aggiungere anche lo zenzero e i mirtilli freschi.
- Aggiungere il gin nel barattolo dove ci sono le erbe aromatiche e far macerare per circa due settimane al buio, agitando il barattolo di tanto in tanto.
- Trascorso il tempo di macerazione, preparare lo sciroppo di zucchero portando ad ebollizione l’acqua con lo zucchero fino a che quest’ultimo si sarà completamente sciolto.
- Far raffreddare.
- Unire il gin aromatizzato con le erbe allo sciroppo di zucchero.
- Filtrare il preparato nella bottiglia di vetro finale e far riposare qualche giorno.
Gustare l’amaro ben freddo proprio perché solo così il sapore delle erbe verrà ben risaltato.
Parole di Valeria Scirpoli
Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.