Di Kati Irrente | 20 Ottobre 2024
Per preparare il platano fritto ci vogliono pochissimi ingredienti e in una manciata di minuti potete portare in tavola un tipico piatto che vi farà sentire ai Caraibi.
Avete voglia di stupire i vostri amici presentando in tavola uno snack molto particolare? Allora la ricetta del platano fritto è quella che fa per voi, perché si tratta di uno stuzzichino davvero molto sfizioso e insolito.
Questo è un piatto che ritroviamo in molte cucine latinoamericane e caraibiche dove è molto popolare e amato, in paesi come la Venezuela, Repubblica Dominicana, Cuba, Portorico e Colombia è un vero e proprio must dove ha anche vari nomi, come “tostones” per i platani verdi schiacciati e fritti di nuovo per formare chips sottili e croccanti. Che ne dite di scoprire come realizzare subito i platano fritto?
Come preparare il platano fritto con la ricetta semplice, ma non chiamatelo banana…
Il platano fritto è un piatto che si prepara con pochissimi ingredienti, di fatto si tratta di fare il frutto a fette e di friggerle in olio ben caldo. Ha un sapore che ricorda le patatine fritte e per questo motivo si porta in tavola come antipasto o come contorno.
Attenzione a non confondere il platano con la banana, nonostante siano frutti simili il platano è più grande, e poi per le preparazioni salate si usa quando è ancora verde. Inoltre la sua polpa non è dolce come quella delle banane, ha un sapore molto più neutro. I platani maturi che appaiono gialli possono essere usati come ingredienti per i dolci.
I platani fritti, schiacciati e poi fritti nuovamente appaiono come delle chips molto grandi, delle cialde croccanti insomma. Si chiamano tostones e possono essere serviti con guacamole, purea di fagioli o pico de gallo, cioè pomodori a pezzettini conditi con cipolla, succo di lime, sale, pepe e un po’ di coriandolo tritato.
Ingredienti per 4 persone
- 2 platani verdi
- abbondante olio di semi per friggere
- sale
- pepe nero
Modalità di preparazione
- La preparazione della ricetta del platano fritto è davvero molto facile, assicuratevi di scegliere dei platani verdi belli acerbi.
- Sbucciate i frutti incidendo la buccia con un coltello, estraete la polpa e tagliateli a fette dal lato più corto, cioè a rondelle. Fate in modo di tagliare il platano in fette spesse circa 2 centimetri leggermente oblique.
- Ponete in un tegame circa un litro di olio di semi e fatelo scaldare, friggete le rondelle di platano per circa cinque minuti, girandole spesso, fino a quando non diventano dorate e croccanti.
- Scolate il platano fritto e fate perdere l’unto in eccesso su carta assorbente da cucina. Cospargete subito di sale e pepe nero macinato.
- Se volete ottenere dei tostones, dopo la prima frittura schiacciate leggermente ogni rondella mettendola tra due fogli di carta forno e friggetele di nuovo per ottenere una consistenza ancora più croccante.
- In alternativa potete cuocere il platano a fette al forno, spennellate con olio e ponete su una placca coperta di carta da forno, infornate a 250 gradi fino a doratura.
L’idea in più: la versione dolce del platano fritto si fa con un platano maturo giallo dopo la frittura vi basta cospargerlo con zucchero e cannella.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.