Di Paola Saija | 21 Ottobre 2024
La fonduta di formaggio è un piatto molto gustoso, ma può sembrare difficile da realizzare: ti diciamo quello che devi evitare di fare per prepararla.
Ma quant’è bello gustare pane e fonduta di formaggio, magari il venerdì sera davanti il film preferito e con la dolce metà? Probabilmente, sono tantissimi quelli che da tempo portano avanti questa abitudine. Tutto economico e gustoso, basti pensare che il più delle volte si utilizza il pane raffermo.
Purtroppo, però, pur trattandosi di un piatto dalla preparazione semplice, c’è qualcuno che lamenta una certa difficoltà nella realizzazione, per via dei grumi che possono formarsi. Per fortuna, però, alcuni trucchetti ci permettono di servire un piatto eccellente.
Fonduta, tutto quello che c’è da sapere per evitare i grumi
Prima di procedere con la preparazione è bene capire cosa accade al formaggio quando viene collocato all’interno di un pentolino posto su un fornello. Non possiamo, a tal proposito, cominciare non dicendo che il formaggio è fatto maggiormente di acqua, grassi e proteine del latte e anche di sale.
Quando si decide di preparare la fonduta, che può essere realizzata anche con le patate, è bene sapere che le caseine del formaggio, che fino a poco tempo prima erano riuscite ad aggregarsi, si separano. Ovviamente, più il formaggio sarà duro più sarà complicato lasciare che si fondano. Detto ciò, capiamo tutto quello che possiamo fare per non creare grumi e, soprattutto, evitare che il formaggio si rapprenda.
Purtroppo, quando il formaggio è, ormai fuso c’è un altro problema che bisogna affrontare e questo riguarda la sua solidificazione. Sappiamo che, quando ci si prepara a gustarlo, si usa il pentolino ancora caldo, ma questo significa lasciare l’alimento a temperature molto alte e, inevitabilmente, questo significa solo una cosa: continuerà a sciogliersi perdendo il sapore e anche la consistenza. Cosa si può fare allora? Il consiglio degli esperti è quello di far, prima di tutto, lasciare fondere il formaggio ad una temperatura molto bassa – anche se ci vorrà più tempo – questo garantirà una separazione omogena, ma non finisce qui perchè poi bisognerebbe versare qualche goccia di limone e un cucchiaino di amido. Così facendo, si garantirà una separazione delle caseine per più tempo. “Prendetevi cura” dell’alimento in fase di preparazione, come? Mescolando con delicatezza, per evitare i grumi. In questo modo per la prima volta avrete la possibilità di gustarvi con calma la fonduta e, soprattutto, ad ogni boccone la crema sarà completamente priva di grumi.
Parole di Paola Saija